Fatto salire in auto con una scusa, sequestrato e pestato a sangue. Dopo le denunce del commissariato arriva l’avviso orale del questore Cesare Capocasa nei confronti di un 40enne dell’Est Europa segnalato all’autorità giudiziaria per violenza privata, minaccia e lesioni. Il fatto risale allo scorso mese di luglio quando quattro uomini per motivi forse legati a contrasti familiari e gelosia per delle donne, con la scusa di bere una birra, prima hanno convinto il loro conoscente, 35enne dell’Est Europa anche lui, a salire sulla auto sulla quale si trovavano, poi lo hanno picchiato selvaggiamente abbandonandolo, alla fine, per strada. Il 35enne, malconcio e on un dente rotto, aveva raggiunto il commissariato fabrianese: i poliziotti lo accompagnato al pronto soccorso. Hanno iniziato immediatamente la non facile attività di indagine: i quattro aggressori erano conosciuti dalla vittima ma solo per soprannome. Grazie alle telecamere e agli archivi di polizia scientifica sono stati individuati ed identificati i 4 autori, tra i 20 e i 43 anni, tutti operai fabrianesi comunitari da tempo residenti in città. Uno di loro, il 40enne risultava destinatario, negli anni, di denunce soprattutto per reati contro la persona. Ora è stato raggiunto dal provvedimento di prevenzione dell’avviso orale. La misura è propedeutica all’applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza da parte del Tribunale. E da’ il via a un monitoraggio della posizione che potrà anche determinare l’espulsione dal territorio nazionale.
sa. fe.