Assalto al Postamat a Serra de' Conti col gas e pistole in pugno

Il boato ha svegliato i residenti poco dopo le 3 della notte scorsa. Tre banditi in fuga con un bottino ingente: scatta l'inseguimento dei carabinieri

Ufficio devastato

Ufficio devastato

Serra de’ Conti (Ancona), 4 febbraio 2020 - Assalto al postamat con l’esplosivo e le pistole in pugno: notte di terrore quella scorsa a Serra de’ Conti, lo stesso paese dove la settimana scorsa è stato messo a segno il raid vandalico che ha distrutto un frutteto di visciole con 300 piante. Stavolta siamo nel centro storico di Serra de’ Conti lungo corso Roma dove si trova l’ufficio postale molto utilizzato dai residenti del centro e non solo. Il boato dell’esplosivo ha squarciato la tranquillità della notte: alcuni si sono affacciati alla finestra e hanno subito minacce dai malviventi armati di pistola. Un forte choc per la tranquilla comunità serrana. Del resto l’ufficio postale non è stato mai preso di mira prima.

Esplosivo e pistole
Esplosivo e pistole

Con la tecnica ormai consolidata della marmotta i tre banditi, poco dopo le 3, hanno fatto esplodere il Postamat e, arraffata la cassaforte si sono allontanati con un bottino ingente ma che non è stato ancora quantificato. I tre si sarebbero dileguati in pochi istanti a bordo di una potente auto che avrebbe attraversato il centro storico a tutta velocità. Sul posto i carabinieri che si sono gettati all’inseguimento dei banditi i quali però avrebbero fatto perdere le loro tracce con il bottino. Sono in corso le indagini per dare un nome e un volto ai tre malviventi. Danni ingenti all'ufficio postale.  Secondo quanto si è appreso per poter operare indisturbati – e per poi facilitarsi la fuga – i tre malavitosi hanno bloccato Corso Roma con un furgone, precedentemente rubato a poche centinaia di metri di distanza. Inoltre, prima di allontanarsi i tre, con accento straniero, hanno anche minacciato alcune persone che si sono affacciate dalle finestre di Corso Roma.