
Un quarto degli occupati nella moda in Ue proviene da imprese italiane e le Marche, con 35mila addetti (6,8% degli...
Un quarto degli occupati nella moda in Ue proviene da imprese italiane e le Marche, con 35mila addetti (6,8% degli occupati in regione), sono uno dei territori più dinamici. Così il segretario generale di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli-Fermo, Giorgio Menichelli (foto), sprona gli imprenditori a partecipare agli eventi fieristici in calendario già alla fine di febbraio: il 99esimo Micam (con Mipel e The White) e il sempre importante Obuv Mir Kozhi di Mosca. "Se saremo abili a mantenere intatta la qualità di ciò che realizziamo e a sfruttare i cambiamenti, sono convinto che potrà esserci una chiara ripresa", dice Menichelli, auspicando forte sostegno alle azioni di internazionalizzazione. Per un comparto in difficoltà, un altro, l’agroalimentare, nel 2024 ha registrato vari segni più. "È la conferma – dice il presidente territoriale Enzo Mengoni – che i buyer sono alla ricerca di prodotti di qualità e soprattutto di piccole realtà locali". La tendenza è stata confermata anche al Sigep, il 46esimo salone dedicato alla community del Foodservice, a Rimini. E si spera di replicare al Sana di Bolgona a febbraio, al Vinitaly di Verona ad aprile, l’expo principe per vini e distillati, e poi TuttoFood, a maggio a Milano.