REDAZIONE ANCONA

Sharper, la Notte dei ricercatori. Quando la scienza dà spettacolo

Alla scoperta della realtà virtuale e del corpo umano, ma anche le scene di un crimine e la nuova alimentazione.

Una delle passate edizioni

Una delle passate edizioni

"Sharper", ovvero quando la scienza dà spettacolo. Venerdì torna la "Notte Europea dei ricercatori", che coinvolgerà 15 città italiane, tra cui naturalmente Ancona. L’intero centro sarà coinvolto dall’iniziativa, che, come spiega il rettore dell’Università Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori, "ha l’obiettivo di diffondere la cultura, l’importanza e l’utilità della ricerca, facendola toccare con mano e raccontandola ai cittadini". L’evento clou è l’incontro tra musica e ricerca che avrà come protagonista Frida Bollani Magoni (figlia di Stefano Bollani e Petra Magoni) in piazza del Papa (ore 22), dove tra le altre cose ci sarà ‘Sulla scena del crimine’, con la ricostruzione di un delitto e degli strumenti utilizzati dalla polizia scientifica per risolvere il caso. Qui si esibirà anche il Coro studentesco Sing The future (ore 21).

Cuore dell’evento sarà piazza Roma, con decine di laboratori, attività varie e incontri (dalle ore 17 alle 21). Si parlerà molto di ambiente e sostenibilità, scoprendo ad esempio il Greenplasma, innovativa tecnologia che trasforma i rifiuti plastici raccolti in mare in energia pulita, o informandosi sui filtri che possono eliminare l’inquinamento dell’aria in ambienti interni. Presente anche un laboratorio dedicato alla tutela della biodiversità. Si potrà esplorare il corpo umano grazie al Morphis Lab, sperimentare la realtà virtuale, giocare per vedere come i dispositivi intelligenti possono essere usati in vari contesti, o assistere a dimostrazioni interattive con l’intelligenza artificiale e speciali sensori, per saperne di più sulle ultime frontiere della tecnologia. Grazie a ‘Ci vuole un seme’ si potranno scoprire le tante attività dell’Orto botanico dell’ateneo dorico (habitat, impollinatori, fauna selvatica). Spazio poi a un evento incentrato sull’abitare collettivo come strategia di rigenerazione urbana per una nuova centralità ad Ancona’.

Tante anche le iniziative in corso Garibaldi. Si potranno riconoscere i materiali plastici presenti in vestiti e accessori attraverso una ‘scansione’, approfondire il tema dei nuovi cibi, come microalghe e insetti, e ‘viaggiare’ nel mondo dei microrganismi, come i batteri, tanto piccoli quanto importanti. Fra le anteprime di ‘Sharper’ spicca quella di giovedì (ore 21.15) alle Muse: ‘K2, il valore di una montagna’, con un racconto della spedizione a cui ha partecipato anche la Politecnica. Tanti i soggetti che hanno contribuito alla ‘Notte’, come la polizia scientifica, CNR IRBIM, Istituto zooprofilattico sperimentale Umbria e Marche, INGV Ancona e Amat. E naturalmente il Comune, rappresentato dall’assessore all’università Marco Battino che di ‘Sharper’ sottolinea "l’offerta molto diversificata, che parla non solo agli studenti, ma a tutta la città. E’ anche un modo per far capire agli anconetani l’importanza di avere una università".

Raimondo Montesi