Il cantautore fabrianese Simone Mencucci, in arte Minerba
Fabriano, 15 novembre 2019 - L'elettricista 38enne con il pallino del cantautorato pop e rock è pronto a riempire il teatro Gentile di Fabriano per il suo primo concerto. "La prevendita è andata decisamente bene", annuncia il fabrianesissimo Simone Mencucci, in arte Minerba, che domani alle 21.30 debutterà sul palco mai calcato prima del teatro, ormai vicino al sold out. Mencucci, perché a 38 anni ancora rincorre il sogno di sfondare con la sua musica?
"Tre anni fa stavo pulendo la mia auto, quando di colpo è spuntato fuori un vecchio cd-demo del tutto artigianale che conteneva le nostre canzoni iniziate a scrivere nel lontano 1998 dalla band che avevamo chiamato proprio Minerba. Lo ho riascoltate e mi sono detto perché non provare diffondere qualche assaggio sui social network, dove subito hanno riscontrato un buon successo. Così ho deciso di iniziare a pubblicarle e in qualche modo di tornare all'opera".
Insomma, dalla 'garage band' del secolo scorso all'avventura da solista?
"Allora provavamo davvero in un garage di un nostro componente, poi il gruppo si è sciolto, senza avere la possibilità di andare oltre le piacevoli serate tra amici. Ma quelle canzoni meritano, tanto che dei 17 brani in scaletta per il concerto al Gentile, 16 sono del sottoscritto: cinque saranno gli inediti, diversi altri invece sono stati scritti insieme al vecchio gruppo in cui ero chitarrista e non cantante".
Si sente un cantautore in rampa di lancio?
"Da vent'anni lavoro come elettricista: ho una ditta individuale e continuerò a portarla avanti, a meno che la musica diventi qualcosa in più di una semplice passione, ma non è facile. Intanto, però, qualche bella soddisfazione me la sto togliendo". Tipo? "Per sei settimane con il brano 'Sarò con te' sono stato in testa alla classifica del singolo più ascoltato nelle radio regionali e nazionali per la categoria degli emergenti. Su 'iTunes' sono state semila le tracce scaricate tra singoli e album della mia raccolta 'Nicotina' pubblicata un anno fa".
E adesso il concerto al Gentile: che spettacolo sarà?
"Realizzeremo un evento semiacustico con sette musicisti sul palco oltre al sottoscritto. Alterneremo pop e rock leggero con l'accompagnamento di diversi strimenti tra pianoforte, contrabbasso, violino e sassofono. La mia anima è rock, ma non solo".
Dopo Fabriano, organizzerà un vero e proprio tour?
"Un passo alla volta, per ora chiamiamola semplicemente data zero. Glielo dico molto chiaramente: per noi musicisti in cerca di affermazione quello dei concerti è forse l'unico modo per riuscire ad autofinanziarsi ed avere una remunerazione che ti permetta di fare altri live. Le vendite degli album nei negozi, o del brani scaricati a pagamento sulle piattaforme online non ti garantiscono chissà quali guadagni. Diciamo che se la performance fabrianese avrà un buon riscontro, l'idea è di utilizzare quei fondi per realizzare altri concerti, magari inizialmente nelle Marche e poi anche altrove. Ma sto già correndo troppo: prima venitemi ad ascoltare e poi giudicherete se sarò all'altezza...".