Sirolo si è rifatta il look chiudendo in queste ore il più grande cantiere per l’installazione dell’illuminazione pubblica a led nelle vie Le Vigne, Diaz, Cadorna, don Minzoni, Matteotti, Gramsci e Giovanni XXIII e piazza Martiri della Resistenza. Il Comune ha installato 53 nuovi pali (sostituendo quelli visibilmente arrugginiti e pericolosi), 55 corpi illuminanti a led di ultima generazione con la "mezzanotte virtuale" che faranno risparmiare soldi sulle bollette, nuovi pozzetti di manutenzione e diversi chilometri di filo elettrico per realizzare la nuova linea efficiente.
"L’impianto elettrico è stato installato dai validi elettricisti comunali per il contenimento della spesa totale, pari a circa 300mila euro, soldi in gran parte provenienti dal pagamento del diritto di superficie dell’ex Conchiglia Verde, oggi Casacon – dice il sindaco Filippo Moschella -. Adesso la zona fino a San Lorenzo è più illuminata, quindi è più sicura la circolazione delle persone e dei veicoli e maggiore la protezione delle case". Non solo.
"Dopo aver sostituito per la prima volta nella storia di Sirolo tutti i giochi del Parco della Repubblica, abbiamo riqualificato gli altri spazi gioco a San Lorenzo con una nuova altalena nido e il recupero dell’altalena esistente, e al Coppo, in viale Pertini con un’altalena nuova, in via Maestrale con il recupero dell’altalena esistente e un nuovo gioco a molla e in via Betellico con la sostituzione delle maniglie del gioco a molla".