Di controlli in spiaggia ce ne sono quest’anno più che mai in Riviera del Conero ma il rischio che non vengano rispettate le norme anti Covid è sempre alto, così come, di conseguenza, è alta la preoccupazione degli amministratori pubblici. In queste calde serate d’estate in molti sono rimasti a dormire in tende e bivacchi sulle spiagge del Conero, soprattutto a San Michele a Sirolo. Comportamento ai limiti dello scorretto, soprattutto in quest’estate 2021 così piena di divieti.
Tantissime sono state le proteste da parte di bagnanti residenti che, sceso lo stradello per raggiungere la spiaggia, tra le più belle del litorale, la mattina presto, hanno trovato una sorta di "tendopoli" allestita a due passi dalla riva. "Indecoroso e pericoloso", l’hanno definita, scrivendo subito al Comune. Come ha già fatto il Comune di Numana all’inizio della stagione, il sindaco Filippo Moschella ha appena disposto il divieto di accesso valido per chiunque alle spiagge libere del Comune dalla mezzanotte alle 5 tutti i giorni fino al 31 del mese. È vietato anche l’accesso alle spiagge in concessione oltre l’orario di apertura degli stabilimenti balneari, fatta eccezione per i concessionari delle aree demaniali e i loro collaboratori e incaricati. I pescatori con canne invece sono autorizzati alla pesca a riva accedendo alle spiagge in deroga all’ordinanza.
Sono le forze dell’ordine le incaricate al rispetto dell’ordinanza sindacale con l’eventuale ausilio della polizia locale. "A oggi non è successo nulla di grave ma per ragioni di sicurezza e pubblica incolumità, per non vanificare le attività di disinfezione adottate in base alle linee guida, abbiamo deciso per la chiusura notturna – dice il primo cittadino –. Riteniamo utile, come ha già fatto la vicina Numana, adottare il provvedimento per evitare il verificarsi di episodi di assembramento durante le ore notturne e di vandalismo". I Comuni infatti possono emettere ordinanze di divieto di accesso alle spiagge da mezzanotte fino alle 6 per ragioni di sicurezza, cui i sindaci di Numana e Sirolo hanno fatto proprio appello. Tutte le ordinanza emesse possono essere prorogate di un altro mese qualora se ne ravvisasse la necessità. Continuano intanto i controlli in spiaggia da parte degli addetti che indirizzano i bagnanti a un utilizzo corretto e consapevole delle spiagge libere prenotate tramite la app.
si. sa.