Strade groviera, scattano i primi interventi

Quasi 700mila euro di lavori nelle zone maggiormente a rischio e segnalate dai residenti: cantieri conclusi entro la fine di aprile

Strade groviera, scattano i primi interventi

Strade groviera, scattano i primi interventi

Manutenzione delle strade groviera, al via ieri i lavori in città che proseguiranno probabilmente per tutto il prossimo mese. I cantieri riguardano anche le zone periferiche come la ex SS 76 (dalla rotatoria uscita Fabriano Ovest fino all’ingresso di Fabriano), la strada di accesso località Cesi e quella comunale per Cantia. Ma anche via Moccia, via Dante (dall’ex stabilimento Ardo fino a confine della strada comunale). "Iniziamo a mettere a terra alcuni lavori, nel rispetto di quanto già anticipato in Consiglio Comunale – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Vergnetta –. Si tratta dell’appalto finanziato dal Pnrr per 506mila euro e dell’appalto progettato e pensato da questa amministrazione comunale, appena insediata, per un primo intervento su alcuni tratti stradali critici per 185mila euro".

Si è deciso di intervenire nelle zone più danneggiate dove anche le segnalazioni di residenti e utenti della strada erano più numerose. Da più parti negli ultimi mesi si sollevano proteste sullo stato colabrodo di strade e marciapiedi, una situazione che nasce da anni e anni di mancate manutenzioni stradali. Ma gli interventi avviati non sono gli unici che saranno messi in campo nel breve-medio periodo.

"Seguiranno altri interventi sulle strade - aggiunge l’assessore Vergnetta -, tra cui San Donato e Moscano per i quali a oggi è in fase di completamento dell’iter progettuale. I cantieri appena partiti dovrebbero concludersi entro fine aprile. Da ordinanza la circolazione veicolare nelle vie interessate dai lavori potrà essere di volta in volta regolamentata, durante l‘esecuzione degli interventi, con "progressivi restringimenti della carreggiata, adozione di senso unico alternato regolato o manualmente mediante l’utilizzo di movieri in o impianto semaforico con analoghe modalità".

Prevista anche l’introduzione del limite di velocità a 20 chilometri orari e temporanee interdizioni del traffico viario nei momenti in cui i lavori pervengono in punti connotati da maggiore pericolosità. A chiedere interventi decisi è l’ex consigliere comunale Olindo Stroppa (FI): "E’ passato quasi un anno dall’insediamento di questa amministrazione, i cittadini vogliono i fatti. Non dite che i soldi non ci sono, anche per il 2023 avremo a disposizione un milione e cinquecentomila euro, per il blocco dei mutui per il sisma. Per volere una città moderna e turistica bisogna renderla bella e attraente a cominciare dall’arredo urbano. Le strade di accesso al centro sono mulattiere, l’ingresso in città da chi proviene all’uscita Fabriano ovest è degno di una città del terzo mondo".

Sara Ferreri