Fabriano, trapianto fegato salva-vita: a 97 anni è la donatrice più anziana d'Italia

Deceduta sabato scorso a 97 anni, dona il suo fegato. Il prelievo record è avvenuto all'ospedale Profili di Fabriano. Saltamartini: "Un gesto d'amore che ha salvato una vita"

Ancona, 31 ottobre 2022 - Espianto 'record' all'ospedale Engles Profili di Fabriano, nell'Anconetano. Sabato scorso è infatti deceduta una signora di 97 anni, 6 mesi e 29 giorni in seguito ad una emorragia cerebrale. Donando il suo fegato, la donna guadagna il titolo di 'donatrice più anziana di sempre in Italia'. Non solo, ma grazie al suo gesto, è stato eseguito ieri un trapianto salva-vita su un altro paziente in attesa di organo all'ospedale Di Torrette.

All'ospedale Profili di Fabriano trapianto record: la donatrice aveva 97 anni
All'ospedale Profili di Fabriano trapianto record: la donatrice aveva 97 anni

"La donatrice più anziana d’Italia è marchigiana e il gesto d’amore suo e della sua famiglia ha permesso di salvare una vita. Il suo fegato è stato donato ad una persona e l’intervento è perfettamente riuscito” – lo comunica l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che aggiunge – “ringrazio la dottoressa Francesca De Pace, responsabile del Centro Regionale Trapianti Marche e il suo staff per il grande lavoro svolto quotidianamente”.

Altri 97enni avevano donato il proprio organo in precedenza: nel 2019 a Firenze, nel 2018 a Grosseto, nel 2008 a Ravenna e nel 2003 a Savona; ma nessuno longevo come la fabrianese. “Il fegato notoriamente – prosegue l’assessore- è un organo molto longevo e comunque l’età media dei donatori negli anni è aumentata”. Effettivamente nel 2021 l'età media dei donatori utilizzati è stata di 60,4 anni, nel 2002 era di 52 anni. Quasi il 50% dei prelievi di organi dello scorso anno è stato effettuato su persone decedute oltre i 65 anni, e il 13,6% dei donatori aveva più di 80 anni.  

È molto importante che le persone in età avanzata siano ben informate sul trapianto di organi. Infatti, spiega l'assessore, le persone più anziane sono erroneamente convinte di non poter donare gli organi, invece non dovrebbero registrare un’opposizione al momento del rinnovo della carta di identità, perché ci sono organi particolarmente longevi come il fegato che possono servire a salvare vite. Mi sento di ringraziare col cuore la famiglia della donatrice, e anche lo staff di Fabriano che, agendo tempestivamente, ha reso possibile il trapianto”.