Tre etti di hashish e anche cocaina nel giubbotto: arrestato ventenne

Il fabrianese si trovava a Fano con altri due amici quando i carabinieri hanno fermato la sua auto e scovato la droga

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Tre etti di hashish nascosti sotto il giubbotto, idem per altri 5 grammi di cocaina. Era andato a "fare la spesa" a Fano, un fabrianese di 20 anni, D. D. V., arrestato sabato scorso dai carabinieri del posto. Il ventenne stava rientrando alla base, pronto per far fruttare, spacciando, l’acquisto fresco fresco, ma i piani sono andati a monte quando l’Alfa 145 su cui viaggiava assieme ad altri due amici fabrianesi, tutti tra i 20 e i 23 anni, s’è trovata davanti la paletta rossa dei militari. E quando il ventenne e gli altri due sono scesi dalla macchina, anche se la pattuglia in quel momento non aveva un’unità cinofila a disposizione, l’odore dell’hashish era talmente forte che c’era solo da capire dov’era, non "se" c’era.

"L’ho preso per uso personale", ha detto il ventenne, farfugliando di primo acchito una giustificazione che i carabinieri non si sono bevuti: tanto che l’hanno arrestato per detenzione a fini di spaccio. Denunciati a piede libero gli altri due amici, per lo stesso reato. Ieri in tribunale a Pesaro, la direttissima. Nella quale il ventenne ha patteggiato la pena di un anno e sei mesi di reclusione, pena sospesa. L’arresto è stato convalidato. Il ragazzo è tornato in libertà. I prezzi del mercato dello spaccio al dettaglio dicono che l’hashish viene venduto, a seconda della quantità di acquisto, tra i 15 e i 20 euro al grammo. Quei tre etti potevano quindi fruttare al ventenne circa 6mila euro. Sono in corso le indagini per delineare meglio il ruolo dei due amici del ventenne: il fatto che la droga sia stata trovata soltanto addosso a lui, al momento ha consentito agli altri due di cavarsela solo con una denuncia.