Turisti ammaliati da Portonovo e dai luoghi storici

La presenza delle crociere Msc ha fatto aumentare il numero dei vacanzieri: i prodotti tipici vanno a ruba

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Giugno e luglio hanno portato più di duemilacinquecento turisti all’Edicola Iat – punto informativo turistico di piazza Roma, per chiedere informazioni e materiale sulla città e sulla Riviera del Conero. E questi sono solo una parte delle migliaia di persone portate in città da ogni sbarco di crociera in questa stagione. Il picco di arrivi generalmente si raggiunge durante il fine settimana, quando al normale flusso si aggiungono i crocieristi della Msc Fantasia. I vacanzieri arrivano da tutta Europa e anche da diversi paesi extraeuropei. Il primo impatto lo hanno con il porto, con i monumenti che già da quella posizione annunciano la bellezza della città, e poi con i mercatini di corso Garibaldi, i cui responsabili cominciano già a tirare somme positive.

Ai sei addetti che si danno il turno nel chiosco informativo i turisti chiedono principalmente come arrivare al mare e la spiaggia di Portonovo è in pole position tra le richieste. Ma c’è anche molto interesse per i luoghi storici che si possono visitare. Alcuni scelgono l’e-bike, che però ancora è più richiesta dagli stranieri che dagli italiani. Non mancano poi curiosità sugli itinerari nella Riviera del Conero e sulle località limitrofe. Gettonatissime anche le richieste sulle specialità gastronomiche locali: pesce, caffè e gelato prima di tutto. "Molti visitatori – raccontano i ragazzi dell’Edicola Iat - sono tornati al nostro infopoint lodando la cucina dei nostri ristoratori". Ma non solo: ieri è arrivata la soddisfazione forse più bella di tutte. "Un gruppo di crocieristi – racconta la responsabile Martina Francucci - ha fatto i complimenti per il servizio di informazione che offriamo, aggiungendo che in nessun’altra città c’è servizio simile".

"Queste soddisfazioni, grandi e piccole – afferma l’assessore al Turismo Paolo Marasca – non sono un caso. Abbiamo lavorato con pazienza ma con la barra sempre dritta per crescere nella capacità di accoglienza. Sicuramente c’è ancora da fare, ma il Comune funziona. Abbiamo un progetto, per il quale abbiamo messo in campo forze, strumenti, e anche l’entusiasmo necessario per iscrivere tra i segni particolari di Ancona anche quello di città turistica di qualità".

"Abbiamo creduto nell’importanza delle crociere – aggiunge l’assessore al Porto Ida Simonella – soprattutto quest’anno, in cui i croceristi possono di nuovo scendere e godersi liberamente Ancona. Ad ogni crociera quasi duemila persone scendono e scelgono di visitare liberamente la città. E il primo impatto è testimone di una voglia di tornare a visitare il nostro territorio. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto con noi in questa scommessa dell’accoglienza e spero che questo bel clima possa fare da traino per migliorare ancora nei prossimi anni. Avere le crociere è infatti un’occasione unica di far conoscere la città e per noi è un impegno a tenere alto lo standard dell’offerta, nei confronti di persone che arrivano da tutte le parti del mondo".