
Intitolare una scuola o un luogo culturale di prestigio al grande poeta e scrittore anconetano Francesco Scarabicchi: una proposta votata...
Intitolare una scuola o un luogo culturale di prestigio al grande poeta e scrittore anconetano Francesco Scarabicchi: una proposta votata all’unanimità dal consiglio comunale, ma l’applicazione del provvedimento appare in salita. La proposta portata ieri in aula attraverso una mozione da Maria Grazia De Angelis (Fratelli d’Italia) ha raccolto una condivisione unanime e bipartisan: nemmeno un voto contrario. E non potrebbe essere altrimenti vista la grandezza del personaggio, scomparso il 10 febbraio del 2021.
L’atto votato ieri in consiglio chiede di fatto all’amministrazione comunale di farsi carico della mozione, ma i problemi sorgono adesso e sono legati alla questione della toponomastica, di cui il Carlino si è più volte occupato. Ad oggi ci sono decine e decine di richieste di intitolazioni per altrettanti personaggi, anconetani e non, a cui non è facile assegnare una strada, una piazza, uno slargo, un belvedere e così via. Nel capoluogo non ci sono nuove strade da inaugurare e modificare i nomi di quelle esistenti è un percorso complesso.
E soprattutto c’è un altro nodo, sollevato da Susanna Dini (Partito Democratico): "Alla fine dello scorso anno ci siamo riuniti in una commissione speciale proprio sulla toponomastica con l’obiettivo di rendere maggiore giustizia alle donne. Quelle che ad Ancona hanno intitolato qualcosa sono circa il 3% e quindi ci eravamo impegnati a fare qualcosa in tal senso. Detto questo, impossibile non essere d’accordo su una intitolazione a Scarabicchi".