Un’azienda anconetana ha messo a punto un sistema per testare le droghe dello stupro, GHB, Benzodiazepina e Ketamina, che sono inodori e incolori e provocano perdita di coscienza e abbattimento dei freni inibitori. Il test si trova in farmacia. Basta immergere il polpastrello nella bevanda, andare a bagnare tre zone del test e se questo resta di colore uguale vuol dire che non c’è droga, se cambia colore di poco c’è una presenza e se il colore diventa intenso contiene una dose pesante di droga. Può essere usato anche dopo l’assunzione, se chi l’ha fatto ha il sospetto di essere stato drogato.
CronacaUn test rivela la droga dello stupro