Va al concerto e gli "strappano" la collanina

Il ragazzo ha sentito un dolore al collo quando ha scoperto nella calca di non aver più l’oggetto di valore. L’appello della mamma

Va al concerto e gli "strappano" la collanina

Va al concerto e gli "strappano" la collanina

"Mio figlio sedicenne era in discoteca al Bohèmia quando si è sentito tirare il collo: gli hanno rubato la collana d’oro con crocifisso che aveva ricevuto al battesimo. Aiutateci a ritrovarla: ha un grande valore affettivo". L’appello arriva dalla mamma, legata come suo figlio a quella collana in oro bianco regalata a suo figlio dal cognato che quasi 16 anni fa ha tenuto a battesimo su figlio. Il fatto è avvenuto mercoledì notte, attorno all’1, all’interno della discoteca fabrianese, dove si esibiva il noto rapper milanese Artie 5ive.

"C’era moltissima gente in discoteca – spiega la mamma al Carlino – così mio figlio e i suoi amici hanno deciso di spostarsi verso la zona dei divanetti più vicino l’uscita per respirare meglio. Così in fila indiana si sono avviati. Mio figlio era l’ultimo della fila e, arrivato nella zona vicina al bancone si è sentito improvvisamente tirare il collo. Quando si è accorto che non aveva più la collana, si è girato ma c’erano tantissime persone e non è proprio riuscito a capire chi fosse stato. Forse per lo choc – racconta ancora la mamma fabrianese ma di origini napoletane - visto che a quella collana ci teneva moltissimo e mi ha chiesto lui un anno fa di poterla indossare, non ha chiamato la sicurezza ne’ me al telefono. Sono andata a riprenderlo alle 3 e mi ha raccontato il fatto, ma ormai era troppo tardi anche se aveva ancora il collo rosso probabilmente a causa dello ‘strappo’. L’indomani sono andata dai carabinieri a denunciare il fatto e ho lanciato l’appello via social sperando che qualcuno possa aver visto qualcosa. Oltre al valore economico che comunque è importante, quella collana per noi ha un grande valore affettivo e di ricordo. Speriamo che attraverso le immagini della videosorveglianza interna si possa scoprire chi è stato a compiere questo gesto così odioso. Proviamo rabbia e amarezza per quanto accaduto in quella che avrebbe dovuto essere una serata piacevole. Io stessa avevo sconsigliato a mio figlio di indossare quella collana piuttosto vistosa in occasioni come queste, ma a lui piaceva molto, la trovava alla moda anche emulando i cantanti che oggi piacioni ai giovani". Grande amarezza quindi ma anche un pizzico di speranza: "So che sarà difficile ma confido nelle indagini della compagnia carabinieri che sono stati molto gentili e disponibili. Ho lanciato anche un appello via social e tramite il Carlino perché magari qualcuno, ripensandoci, nella notte tra mercoledì e giovedì in discoteca ha notato qualche movimento sospetto. Oppure qualcuno – conclude la mamma fabrianese – potrebbe aver visto la collana con il crocifisso da qualche parte".

Sara Ferreri