
I farmacisti pronti a divenire vaccinatori Covid direttamente all’interno delle strutture dove di norma si acquistano i medicinali.
"La Regione, dopo il decreto legge, sta predisponendo un accordo con le 534 farmacie operanti nel territorio per accelerare le attività di prenotazione e somministrazione delle vaccinazioni direttamente da parte dei farmacisti, opportunamente formati".
L’annuncio arriva da Andrea Avitabile, presidente di Federfarma Marche, secondo cui "il farmacista vaccinatore non é un’improvvisazione e in otto Paesi europei già è impegnato a somministrare la profilassi antinfluenzale". Il presidente dei farmacisti marchigiani ha però chiesto "un provvedimento attuativo per definire le procedure utili al pieno rispetto degli adempimenti in materia di sicurezza e la verifica di idoneità degli utenti alle inoculazioni in farmacia".
Insomma, un percorso che, pur con tutte le dovute cautele e attenzioni, è già cominciato e si spera possa arrivare alla concretizzazione in tempi non troppo lunghi. "E’ una scelta intelligente – aggiunge il vice presidente Marco Meconi, delegato alle farmacie rurali – vista l’esigenza di vaccinare il maggior numero di pazienti: il legislatore ha responsabilmente fatto ricorso anche alle farmacie, visto il loro ruolo di presidi di prossimità". Meconi stima che la risposta delle farmacie a questo nuovo impegno "sarà rilevante, come sta avvenendo con l’esecuzione dei tamponi rapidi".
Intanto queste sono ore calde sul fronte dei clic e delle varie formule per poter prenotare i sieri per la fascia tra i 70 e i 79 anni di età. Un vero e proprio assalto al sito nazionale, al numero verde e ai postamat si è registrato già dal mezzogiorno di lunedì ed è andato avanti per buona parte della giornata di ieri per quanti, in prima persona o attraverso i propri figli e familiari, si sono impegnati per accaparrarsi un posto il prima possibile, magari già dai giorni iniziali di aprile.
"La sede individuata per la zona di Ancona - si legge in una nota del Comune dorico - è al ‘Paolinelli’ di via Schiavoni 4 (zona Baraccola), operativo dalle 8 alle 20. Per la prenotazione online, oltre ai dati personali dell’utente, occorre disporre del numero di tessera sanitaria e del codice fiscale, e di un numero di cellulare al quale arriverà la notifica della conferma. Una volta avviata la prenotazione, all’utente viene immediatamente comunicato il giorno, la sede dove verrà somministrato il vaccino e l’orario in cui ci si deve presentare al punto di vaccinazione. Al momento della somministrazione della prima dose, sarà definito il giorno per effettuare il richiamo".
Per le persone che non sono in grado di deambulare o di essere accompagnate l’iniezione sarà eseguita dall’Asur tramite i dottori di medicina generale, ovvero dalle altre strutture territoriali Adi.