Vaccino Covid Ancona, via per 20mila over 80: ecco come funziona

Domani scatta il V-Day per gli anziani: sono previste 12 postazioni, ingressi diversi e gli accompagnatori non potranno entrare

I tecnici stanno sistemando le postazioni in attesa dell’inizio di domani

I tecnici stanno sistemando le postazioni in attesa dell’inizio di domani

Ancona, 19 febbraio 2021 - Parte domani nelle Marche la campagna vaccinatoria dedicata alla popolazione. Un giorno da cerchiare di rosso nel calendario. Al centro sportivo ‘Paolinelli’, sede scelta per vaccinare gli over 80 dei 16 comuni che fanno parte del distretto 7 dell’Asur, verranno inoculate entrambe le dosi, dunque si va avanti fino ad aprile. Intanto domani mattina alle 8 è prevista la prima iniezione del prodotto Moderna in base al calendario delle prenotazioni avviato il 12 febbraio scorso. Sono circa 10mila gli ‘anconetani’ (residenti ad Ancona e nei comuni dell’hinterland, da Osimo a Numana, da Castelfidardo a Poverigi, passando per Camerano, Offagna e via discorrendo) di età superiore ad 80 anni che si sono già prenotati e sono pronti a ricevere la prima delle due dosi.

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Ogni giorno operazioni attive dalle 8 alle 20 per un totale giornaliero pari a 480 somministrazioni. Il sistema di prenotazione messo in campo dalla Regione in collaborazione con Poste Italiane non si ferma oggi, ma continuerà fino all’espletamento della cosiddetta ‘dose di richiamo’ prevista per i vaccini Pfizer e appunto Modena (nel caso di AstraZeneca invece sufficiente una sola dose). Il campo di calcio a cinque sotto il tendone a fianco della Figc potrebbe diventare anche il sito per l’inoculazione del vaccino nei confronti di insegnati e forze dell’ordine, la fase successiva, annunciata in partenza per il 1° marzo dall’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini. L’unico dubbio resta quello del coordinamento delle due campagne e il rischio di possibili accavallamenti. Le regole cambiano in continuazione in questa fase davvero convulsa della campagna vaccinale avviata dalla Regione a fine dicembre con le dosi di Pfizer per gli operatori sanitari e che probabilmente andrà avanti senza sosta per mesi. Il tutto al netto della disponibilità delle dosi per coprire lo spettro più grande della popolazione marchigiana.

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Restando alla più stretta attualità, la notizia è il via alla campagna dedicata ai cittadini con ottant’anni e più. Ieri i preparativi sono andati più spediti per montare le 12 postazioni per l’inoculazione dei vaccini e l’intera struttura ricettiva: dalle sedie per ospitare gli ospiti ai separé, poi sarà la volta di tutti gli allacci elettrici e infine la parte software e hardware per la gestione dell’attività. Negli ultimi giorni, da quando sono iniziati i preparativi, sono tante le persone che si recano al centro sportivo per chiedere ulteriori lumi sulla parte organizzativa. Vista l’età delle persone che si vaccineranno da domani, l’organizzazione metterà a disposizione sedie a rotelle nuove di zecca e una postazione medica qualora si verificassero dei malori. Stando alle ultime indicazioni, ingressi ed uscite dei vaccinabili saranno da due porte a distanza con transito in ingresso attraverso gli spogliatoi del centro sportivo (fondamentali a livello organizzativo, assieme ai bagni, per consentire al personale medico e sanitario al lavoro di cambiarsi). Dopo l’iniezione le persone dovranno attendere almeno venti minuti all’interno della struttura per verificare eventuali effetti collaterali. Ad essere vaccinati saranno persone di una certa età, ma ai loro accompagnatori non sarà consentito entrare nell’area interna del tendone geodetico. Ad ognuno degli ospiti, ovviamente, sarà controllata anche la temperatura, poi, dopo la registrazione via internet, si passerà all’inoculazione.