
Tommaso Spilli ha la delega ad ambiente. e mobilità sostenibile
Quello del rischio idrogeologico in particolare è un problema con cui Osimo deve fare i conti e il Comune cercare di arginare il più possibile i danni in caso di forti piogge, spingendo gli organi preposti a mettersi in moto. Il nuovo assessore con delega ad Ambiente, Mobilità sostenibile, Cer, Animali d’affezione, Patrimonio Tommaso Spilli, dottore forestale (lista Ecologia e futuro) ha le idee chiare per il mandato: "Questo assessorato tratta moltissimi temi trasversali ed i contenuti del programma che toccano questi aspetti sono notevoli – dice -. Mi concentrerò sulla riqualificazione delle aree verdi con il Piano del Verde, il Regolamento del Verde urbano pubblico e Privato (da rivedere e adattare ai cambiamenti climatici che si riversano sul territorio) ed il censimento degli alberi, sono tutti temi che affronto giornalmente. Urgente è definire l’incarico ai tecnici che dovranno realizzare il progetto esecutivo per la riqualificazione del lago comunale di Campocavallo finanziato da CariVerona. Mi piacerebbe rivedere il regolamento con un approccio partecipativo che coinvolga il comitato degli alluvionati, aziende agricole ed i consigli di quartiere". Di pari passo sarà necessario il monitoraggio dei corsi d’acqua e l’organizzazione degli interventi in misura preventiva ai fenomeni di dissesto idrogeologico. "Per quanto riguarda la delega alla Mobilità sostenibile c’è sicuramente da far partire il prima possibile l’appalto per la pista ciclopedonale Vescovara-Covo dove c’è già il progetto e reperire i fondi regionali per la Ciclovia del Musone tanto attesa. Per quanto riguarda le Comunità Energetiche vorrei incontrare i tecnici e amministratori di Dea per iniziare a tracciare la strada per la realizzazione della prima comunità energetica nel territorio. Sono tante le richieste ed i punti inseriti nel programma per quanto riguarda anche la delega agli Animali Vorrei organizzare un incontro con i volontari dei canili, associazioni e operatori del settore per delineare quali sono per loro le questioni più urgenti. Per la delega al Patrimonio chiederò consiglio ai tecnici del comune, è il tema più distante dalle mie competenze, ci saranno tante cose da imparare". Dopodomani, dopo 7 mesi di commissariamento, Osimo rivedrà animarsi la sua Sala Gialla con l’insediamento dei 24 componenti del consiglio comunale. Alle 18 si terrà la prima seduta con, all’ordine del giorno, eventuali surroghe degli eletti, giuramento del sindaco, comunicazione della giunta e votazione del presidente e del vicepresidente del consiglio. Silvia Santini