PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Verso le elezioni. Matteo Ricci parte in tour: "Una campagna popolare per sconfiggere i populisti"

Il candidato del centrosinistra ha iniziato il giro proprio dal capoluogo dorico "E’ la città più importante al voto, per me sarà fondamentale capirne le esigenze".

Il candidato del centrosinistra ha iniziato il giro proprio dal capoluogo dorico "E’ la città più importante al voto, per me sarà fondamentale capirne le esigenze".

Il candidato del centrosinistra ha iniziato il giro proprio dal capoluogo dorico "E’ la città più importante al voto, per me sarà fondamentale capirne le esigenze".

Ancona è il capoluogo di regione, rappresenta la provincia più popolosa delle Marche e quindi peserà moltissimo alle prossime elezioni. Non vorrei entrare nelle dinamiche amministrative della città, ma a quanto pare ci sono parecchi problemi di cui la giunta comunale deve occuparsi. Il voto qui sono convinto andrà benissimo". È iniziato dal mercato del Piano il tour anconetano di Matteo Ricci, candidato del centrosinistra alle elezioni regionali del prossimo autunno. Ad attendere l’ex sindaco di Pesaro, ora parlamentare europeo, l’ex prima cittadina di Ancona, Valeria Mancinelli, che l’ha guidato alla scoperta di una delle realtà più popolari della città dorica, tra strette di mano e incoraggiamenti per l’impegno politico che si è assunto. Popolare, un aggettivo usato proprio da Ricci: "Sarà una campagna in cui stringerò mani parlando e ascoltando persone diverse, conoscendo realtà lavorative diverse, appunto una campagna popolare – ha detto Ricci – Ho deciso di partire da Ancona perché è il capoluogo, la città più importante che va al voto e per me sarà fondamentale capire le esigenze della cittadinanza, a livello sociale, economico, approfondendo realtà come il porto, le infrastrutture, la sanità. Essere popolari significa affrontare i populismi che ho sempre sconfitto e che batterò anche stavolta".

Durante la passeggiata e le interviste, gli incoraggiamenti a Ricci non mancano. Un cittadino passa e gli urla ‘Forza Matteo’ e lui "vi giuro che non l’ho pagato". Poi l’incontro con i commercianti del mercato che presto si trasferiranno nella nuova struttura, al netto degli ostacoli del cantiere: "All’interno della maggioranza di centrodestra del capoluogo noto parecchie fibrillazioni che non rappresentano un buon viatico dopo due anni dalla loro vittoria alle elezioni comunali. Noto anche un largo uso dei soldi portati dalla giunta precedente, dal Pnrr alla rigenerazione urbana – ha aggiunto il candidato del centrosinistra – Speriamo li spendano bene e velocemente per trasformare Ancona in una città più moderna, competitiva, con infrastrutture adeguate per dare vigore a tutte le Marche. Visiterò 100 aziende di vari settori, comprese quelle sociosanitarie. C’è voglia di cambiamento da parte di una regione saldata tra la cultura del fare e della solidarietà, una regione piccola che però può diventare grande".

Infine il nodo del terzo mandato e la sua lista che si appresta a presentare: "Normale che ci sia un confronto acceso sul terzo mandato, sebbene sia un tema che scalda poco i cittadini. Sono contento che il Partito Democratico sia la prima forza a mettere mano alle liste, al di là dei criteri. Voglio una lista forte, 30 corridori che insieme a me rappresentino il Pd oltre agli altri alleati. Sarà un’alleanza per il cambiamento". Dopo la mattinata al Piano, nel giorno del mercato sempre affollato, Matteo Ricci ha proseguito il giro ai cantieri navali di via Mattei, poi ha incontrato gli operatori della Cooss Marche, i pescatori, quindi una puntata all’ospedale di Torrette e alla chiesa dei Salesiani prima della cena sociale con oltre cento iscritti del Pd alla Bocciofila 2000 in via Maggini.