REDAZIONE ANCONA

Via Anita Garibaldi, il Tar: "I pini non si toccano"

Il tribunale amministrativo concede la sospensiva, la discussione il 25 ottobre. Si allungano ancora i tempi dei lavori per la strada

Via Anita Garibaldi, il Tar: "I pini non si toccano"

Accolta la sospensiva, il Tar sospende l’abbattimento degli alberi in viale Anita Garibaldi. Ai residenti esausti, stretti nella morsa dei lavori ormai da quasi un anno, si contrappongono gli ambientalisti, tra cui alcuni residenti che hanno avviato una raccolta firme per evitare l’abbattimento di 23 pini e consentire i lavori di rifacimento di sottoservizi e manto stradale diventato ormai da tempo pericoloso per automobilisti, ciclisti e centauri, a causa delle radici degli stessi pini.

Lunedì, i lavori sembravano aver preso il via nonostante le proteste, il Tar aveva concesso il via libera all’abbattimento. Sul posto era intervenuto il sindaco Massimo Olivetti, ma anche una volante per scongiurare disordini. Ieri mattina, un nuovo stop è stato deciso dal Tar delle Marche: "Accoglie l’istanza di misure cautelari monocratiche in premessa indicata e, per l’effetto, sospende l’esecuzione dei provvedimenti impugnati fino alla decisione sulla domanda cautelare che sarà assunta nella camera di consiglio del 25 ottobre 2023, alla quale rinvia – si legge nella sentenza –. Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Ancona il giorno 17 ottobre 2023".

Ad essere contestato è il progetto definitivo-esecutivo, in cui è previsto l’abbattimento di 23 pini: il Tar aveva dato l’ok in quanto il progetto è finanziato in parte con fondi Pnrr che hanno rigide scadenze. La piantumazione di nuove alberature, prevista al termine dei lavori, era stato uno dei motivi, indicato nella sentenza emessa giovedì scorso, che ne autorizzava l’abbattimento. Ieri, il Tar ha fatto dietrofront e ha emanato la sentenza che ne vieta l’abbattimento.

I pini erano già stati abbattuti per consentire i lavori che hanno portato alla realizzazione del primo stralcio del viale che rappresenta una delle arterie più frequentate della città. Mercoledì prossimo si deciderà sulla possibilità di abbattere gli alberi e di procedere quindi con i lavori del secondo stralcio. L’auspicio per Amministratori, ma anche molti cittadini e che i tempi di attesa per la partenza dei lavori non si protraggono ulteriormente: l’intervento è necessario, a dimostrarlo i numerosi disagi provocati fino alla riapertura della prima parte del viale, dove i lavori sono terminati. Nel progetto, oltre alle nuove piantumazione è prevista la pista ciclabile.