
"Aggiungi un posto a tavola" è la scritta dello striscione comparso all’alba di ieri dinanzi alla sede comunale per ironizzare sulla vicenda della grigliata di Natale portata alla luce dal Carlino che negli ultimi due giorni ha monopolizzato il dibattito cittadino.
Gli articoli del nostro quotidiano sul banchetto in piedi per circa 25 persone hanno fatto il giro di case, tablet e telefonini, catalizzando il confronto civico in particolare sui social, viste anche le restrizioni sulle aggregazioni per la pandemia. E così, tra un WhatsApp e un Facebook, ecco spuntare lhashtag #ilsindacodellagrigliata, oltre alle definizioni più colorite, come quella di Santarelli in versione "serial griller".
Decine le vignette realizzate a colpi di photoshop, qualcuna assai divertente come quella che ritrae i tre giudici del popolare cooking show ‘MasterChef’ annunciando la "prova culinaria in esterna il 22 dicembre al Foro Boario". E poi le battute sulla cifra contenuta sborsata dai commensali per contribuire all’acquisto della carne: "Grigliata a 5 euro? Al conto ho dato 10", le parole simpaticamente virgolettate allo chef televisivo Alessandro Borghese. Ma c’è anche la foto di celebre dipinto "Il cenacolo" di Leonardo Da Vinci arricchito dalla didascalia: "Fabriano, Foro Boario, L’ultima grigiliata".
Non ci si risparmia nemmeno sull’imminente screening dei tamponi di massa in città, al punto da trasformare il bastoncino per l’esame in uno stecco con gli arrosticini. "Speriamo che il prossimo sindaco sia vegetariano", una delle battute che hanno strappato più like sui social, dove, se non altro, almeno In qualche occasione si è avuto di modo di sdrammatizzare e stemperare le tensioni politico-giornalistiche di un caso che ha coinvolto la comunità intera come pochi altri negli ultimi anni.
a.d.m.