
Volley The Begin in festa per la A3 conquistata
C’è anche un’Ancona sportiva che gioisce. Quella della pallavolo maschile, griffata The Begin Volley, che sale nel panorama della A nazionale. Precisamente in A3, la terza serie nazionale conquistata sabato, a Sassuolo, nonostante una sconfitta.
Dolce quanto mai, perché serviva solamente un punto ai dorici di Dore Della Lunga per centrare la promozione e il punto è arrivato, in rimonta, vincendo il quarto set dopo il successo nel primo.
E pazienza se poi nel quinto i marchigiani hanno piegato la testa. La festa era già iniziata. Il sogno promozione era già stato coronato, inseguito da tempo, l’obiettivo da quando i giocatori sono entrati ad agosto per la prima volta in palestra per l’avvio della stagione.
Una vittoria di un gruppo affiatato e solido. Già i successi, tanti (23). Perché sono state solo cinque le sconfitte, compresi i playoff, con le ultime due quasi senza valore.
E allora applausi a Ferrini e compagni, allo staff tecnico guidato da un coach che di serie A e non solo (da giocatore) se ne intende, coach Dore Della Lunga, coadiuvato dal vice, l’esperto Paolo Monti. A proposito di esperienza Ancona ha un direttore sportivo Roberto "Bebi" Leonardi che non ha bisogno di presentazioni e una società, con a capo il presidente Guido Guidi, che quando si pone un obiettivo lo centra.
Guidi sabato è stato chiaro: "Quando abbiamo iniziato questo progetto – le parole del presidente della The Begin Volley - mi ricordo di aver detto questa frase: ’Noi non siamo di serie B, noi siamo in serie B. E arriveremo in A’. Ecco, lo abbiamo fatto. Siamo molto orgogliosi, abbiamo lavorato con costanza e umiltà e quando la squadra è unita e crede in un obiettivo, i risultati arrivano. Grazie ai ragazzi, a Dore Della Lunga, ai tecnici e tutti coloro che ci hanno creduto".
"Il match di sabato segna un passo storico per il nostro piccolo mondo della serie B, tutti si ricorderanno di questi ragazzi negli anni a venire - esclama coach Della Lunga -. Sono stati straordinari considerando la pressione, il peso e le aspettative con i quali sono scesi in campo dalla prima gara ufficiale". E non fa niente se non è stata la migliore Ancona nel giorno del trionfo.
"Quando la posta in palio è altissima è normale che non venga fuori la migliore pallavolo, ma è giusto così. Il cammino dei miei ragazzi sarebbe stato comunque clamoroso, a prescindere dal risultato odierno. Non può un set fare la differenza fra essere eroi o scarsi ci tengo a sottolinearlo. La mia squadra è stata incredibile, è riuscita a compiere l’ultimo grandioso passo e merita tutto ciò. E tutti si sono accorti di questo capolavoro sportivo".