Meteo Ancona, pioggia e niente spiagge. "Stagione ancora ferma"

I bagnini di Portonovo : "Però dobbiamo registare anche l’arrivo di turisti di fuori regione. Molti clienti locali hanno scelto l’ombrellone stagionale"

Assembramenti sabato sulla spiaggia libera di Numana

Assembramenti sabato sulla spiaggia libera di Numana

Ancona, 15 giugno 2020 - Piove, niente mare. Prima la pandemia adesso il maltempo, l’estate parte in sordina per gli stabilimenti balneari che però guardano con ottimismo la stagione visto che sono in aumento le prenotazioni per ombrelloni e lettini per chi vuole assicurarsi un posto senza ricorrere ad app e spiagge libere. Troppo stress organizzare il fine settimana smanettando con pc e cellulari, meglio andare sul sicuro con una prenotazione stagione. "E’ cambiato il modo di lavorare – spiega Gianni Borioni dello stabilimento "da Franco" a Portonovo – adesso tutti prenotano prima e facciamo meno ricambi giornalieri. L’inizio di stagione non è stato dei più buoni visto che giornate belle di sole sono state poche da quando ha riaperto la stagione. E’ stato sempre tempo brutto ad eccezione di un bel fine settimana e poi questo sabato appena passato. Il meteo ce la fa soffrire questa estate. C’è però il lato positivo, la gente ha voglia di venire al mare, di muoversi, fino ad un mese fa questo non era scontato e fino a quando non abbiamo aperto non potevamo sapere come avrebbero reagito le persone". A rincuorare Borioni è vedere anche che ci sono i primi turisti negli alberghi della baia. "Sono tutti di fuori regione – osserva – fanno soprattutto week end. Ho avuto due famiglie, una da Ferrara e l’altra dal sud d’Italia che si sono fermate una settimana intera, questo ci fa ben sperare". Se il brutto tempo frena i bagnanti non frena però l’appetito. "La gente gira lo stesso – commenta Edoardo Rubuni dello stabilimento Emilia – arrivano a Portonovo e si siedono al ristorante davanti ad un piatto di moscioli. Le condizioni meteo marine non giocano a nostro favore ma purtroppo bisogna accettarle. A noi che lavoriamo dispiace perché la gente ha voglia di venire al mare e di stare all’aria aperta. Vigiliamo ancora molto per far rispettare a tutti le regole in modo che si stia serenamente al mare. Molte persone sono ligie alle regole, ad altre non frega nulla. Avendo uno stabilimento piccolo riusciamo a gestirlo al meglio spiegando a tutti il comportamento da tenere. Oggi (ieri, ndr) avevamo tutto pieno in spiaggia ma poi ha piovuto". Intanto a Portonovo la rotatoria a monte è al buio di notte e anche i faretti al led del molo, in spiaggia, si sono fulminati. Gli operatori informeranno il Comune. Inizio di estate bagnata anche a Palombina. "Climaticamente parlando non sta andando bene – dice Annapaola Guagenti dello stabilimento "Da Romano" – ma abbiamo riscontrato un aumento di prenotazioni stagionali. Chi veniva saltuariamente adesso ha preso l’ombrellone fisso. Quello che ci preoccupa di più è la ristorazione. Tre le restrizioni che dobbiamo garantire con i distanziamenti a tavola e i soldi che le famiglie forse hanno finito non sta andando molto bene". "Noi la distanza di un metro la facciamo rispettare – prosegue Guagenti – e le tavolate numerose non le prendiamo ma non tutti sono corretti. Purtroppo quando facciamo presente questi paletti è capitato che il cliente ci ha risposto seccato "solo voi fate così, altri non fanno problemi". Anche ieri ho rinunciato ad una tavolata di 20 persone perché non erano tutti congiunti. Separare i tavoli? Poi non accettano di mangiare così. Ci auguriamo che le misure allentino nei prossimi giorni perché continuare così è difficile, stiamo sempre a ripetere a tutti di mettersi la mascherina quando attraversano il ristorante".