
Violenza su minori
Filottrano (Ancona), 18 marzo 2015 - Condannato a un anno e 10 mesi il papà orco, che per anni ha maltrattato i figli, un maschio ed una femmina che oggi hanno 14 e 15 anni, picchiandoli con cinghie, bastoni, ciabatte senza che la madre riuscisse ad imporsi, tanto da subire lei stessa le percosse.
La pena è stata decisa ieri dal giudice Paolo Giombetti nell’ambito del processo a carico dell’uomo, un 52enne, e della moglie, un’italiana di 36 anni, entrambi rappresentati dall’avvocato Francesca Petruzzo. Moglie e marito, un tempo residenti a Filottrano, erano accusati di maltrattamenti in famiglia, ma la donna è stata assolta: anche lei, stando a quanto emerso in aula, era vittima del magrebino, che era particolarmente violento con la figlia maggiore, ritenuta troppo ribelle.
Il racconto dei due adolescenti era stato ascoltato l’anno scorso nel corso di un’udienza a porte chiuse: i maltrattamenti sarebbero andati avanti dal 2000 al 2009, poi i bambini insieme alla madre furono accolti in una struttura protetta, dove poterono contare sul sostegno degli educatori e di uno psicologo.
La madre, nel frattempo, ha lasciato la comunità. Tra le accuse mosse ai genitori, anche quella di aver trascurato i figli e averli fatti crescere in luoghi insalubri. Ieri i due adolescenti, che ora sono stati affidati ad un’altra famiglia, hanno raccontato che le percosse erano quotidiane.
Nel corso del dibattimento è anche emerso che la madre aveva fatto vedere ai due bambini un film vietato ai minori, con esplicite scene di sesso sadomaso. L’episodio aveva scatenato l’ennesimo scatto d’ira del padre, che si era sfogato su moglie e figli.
al.pa.