Colavitto: "Dovevamo segnare prima noi"

L’allenatore analizza: "Non siamo riusciti a finalizzare, la Torres s’è ritrovata in vantaggio al primo episodio e poi ha giocato di rimessa"

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Quinto risultato utile consecutivo e un punto che muove la classifica, parola di Gianluca Colavitto: "Abbiamo approcciato bene la partita, giocato un discreto primo tempo, ma non siamo riusciti a finalizzare le situazioni a nostro favore e poi al primo episodio ci hanno fatto gol. Non era semplice portare a casa il risultato, però mi ha fatto piacere che chi è entrato ci ha dato una mano. Abbiamo sbagliato delle scelte, è questa la piccola lacuna che noto, il problema da risolvere, oggi nel calcio veloce devi scegliere prima di pensare e in questo qualcosa abbiamo sbagliato. Per il resto ci portiamo il punto a casa e diamo continuità ai nostri risultati". Decisivi i cambi, l’innesto di Spagnoli, che probabilmente il tecnico non avrebbe neanche fatto giocare, preservandolo per la partita di martedì pomeriggio a Carrara, e quello di Lombardi hanno permesso all’Ancona di pareggiare: "E’ stata la classica partita che se la sblocchi nella prima mezz’ora poi ha un altro corso. Invece succede che la Torres s’è ritrovata in vantaggio e poi ha giocato di rimessa, così abbiamo rischiato anche di prendere il secondo gol. Spagnoli lo volevo preservare, è vero, però il ragazzo mi ha dato la disponibilità e l’ho inserito. Quando ha calciato il rigore non ho guardato, mi sono girato, non doveva neanche entrare e invece stava addirittura calciando il rigore con cui potevamo pareggiare… L’importante è che sia andata dentro. Cos’è mancato all’Ancona? Se guardiamo le situazioni create nel primo tempo dico che la partita si sarebbe potuta evolvere in maniera diversa da come invece è cominciata. Ci dispiace, tutti noi volevamo regalare i tre punti ai tifosi, e non ci siamo riusciti. Le partite non sono tutte uguali. Dobbiamo migliorare nelle scelte, in tante situazioni abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio oppure quello semplice".

Colavitto ha anche temuto di perderla, la partita con la Torres, eccome: "Sono partite stregate, poi certamente anche l’episodio del primo gol è stato sfavorevole, l’assistente guardava la linea della difesa e non la palla che è uscita in fallo laterale, da lì poi è nato il gol. Ma certo, che avremmo potuto anche perderla". Colavitto conclude sulla sua ammonizione: "Una cosa inspiegabile, non me la merito, non ho fatto nulla, a volte rimango basito, da non crederci. Non ho detto niente, in panchina sono agitato, mi muovo nell’area tecnica, ma non mi sono mai rivolto verso l’arbitro o gli assistenti in maniera poco urbana".

Giuseppe Poli