La Figc dice sì: "Bentornata U.S. Ancona"

L’annuncio ufficiale del club biancorosso, già anticipato nel pomeriggio dall’ad Nocelli: "Un’altra promessa mantenuta, avanti così"

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di Giacomo Giampieri

Le notizie sarebbero tante, tantissime. Metterle insieme in forma ristretta non per nulla semplice. Perché in fondo si sa: il primo luglio non sancisce soltanto lo start del calciomercato estivo, piuttosto che la ratifica delle prime importanti novità. Sancisce anche, e soprattutto, il "Capodanno" della nuova stagione sportiva. Una stagione sportiva, 2022-2023, che l’ormai ex Ancona Matelica, disputerà con il nome di U.S. Ancona. È ufficiale, infatti, il cambio di denominazione sociale del club biancorosso. Nel pomeriggio lo aveva già anticipato l’amministratore delegato Roberta Nocelli, in serata è arrivata pure la conferma della società dopo la comunicazione della Figc, che di fatto ha dato il via libera al ritorno in pompa magna dell’Unione Sportiva Ancona srl. Che per tutti, in realtà, nient’altro sarà che l’Ancona. "A nome mio e di tutta la società vi comunico che è tornata la U.S. Ancona srl - il commento di Nocelli pubblicato sul sito dei dorici -. Non ho molto da dire perché ormai mi conoscete tutti e sapete benissimo che in questo momento sono emozionata e sto piangendo. Ma che bello è essere qui? Ora testa bassa e lavorare perché abbiamo davanti a noi un futuro tutto da scrivere insieme, Noi&Voi. Ringrazio il presidente Gravina, il presidente Ghirelli ed Emanuele Paolucci oltre a tutti i professionisti che si sono impegnati in questo viaggio che ci ha fatto approdare in questo porto chiamato U.S. Ancona srl. Buon vento Ancona". Noi l’abbiamo sentita, direttamente, chiedendole le impressioni a caldo.

Roberta Nocelli, quanta soddisfazione?

"Immensa. Abbiamo mantenuto un’altra promessa. Giorno dopo giorno sto imparando che nella vita non ci sono cose facili e che per raggiungere certi obiettivi è necessario saperseli guadagnare. Il percorso che conduceva al cambio di denominazione non era così scontato, ma sin dal primo giorno ci siamo impegnati affinché tutto questo diventasse possibile. Evidentemente il nostro progetto ha ricevuto il placet della Figc e della Serie C e adesso ci godiamo il momento, ma iniziando subito a programmare il domani".

Un domani che, per l’Ancona, passa inevitabilmente anche dai giovani: è così? Va avanti, sì, il progetto della valorizzazione dei migliori talenti del territorio?

"Certamente. Nella precedente stagione abbiamo scelto di fare della selezione in tutte le categorie del settore giovanile e faremo altrettanto nelle prossime. Una scelta atta anche a tutelare quelle realtà, quei club dilettantistici che portano avanti l’attività ma non per business. Crediamo fortemente nella valorizzazione dei giovani del territorio e vogliamo costruire in casa elementi che possano confluire nella prima squadra. È un percorso ambizioso, che portiamo avanti da un anno con i nostri responsabili, i nostri tecnici, gli staff, oltre che con famiglie e atleti. E vogliamo certamente continuare su questa strada intrapresa, che non è semplice ma conduce ad un obiettivo stimolante. Per questo spingo affinché le società marchigiane ci diano fiducia: il nostro è un progetto serio e credibile. Pronto ad abbracciare l’intera regione".

Al netto dei grandi investimenti (centro sportivo, su tutti), quali sono quelli imminenti per quanto riguarda il vivaio?

"Ci stiamo strutturando ulteriormente per fornire servizi di qualità. Per questo devo fare un ringraziamento alla Fondazione Il Samaritano di Ancona, complesso nel quale riusciremo a realizzare un convitto che potrà ospitare una decina di ragazzi, che saranno seguiti anche da un tutor. Inoltre stiamo predisponendo pulmini e spostamenti per chi arriverà da lontano. Tutto questo grazie agli infaticabili collaboratori dell’Ancona, che ci aiutano e sostengono la crescita della società".

Cambiando argomento, campagna abbonamenti: a quando news?

"Potrebbero essercene già domani (oggi per chi legge, ndr), altrimenti lunedì: stiamo limando gli ultimi dettagli e usciamo solo quando ci sono le ufficialità".

A proposito di ufficialità, posso chiederle qualcosa sull’ipotesi della vostra sede presso il Palazzo federale di via Schiavoni?

"Non posso confermare né smentire, chiedo soltanto di attendere quando ci sarà qualcosa di scritto".

Di scritto c’è che l’U.S. Ancona è ufficialmente iscritta (perdonateci il gioco di parole) al campionato.

"Confermo, è arrivato il nulla osta della Covisoc all’ottenimento della licenza nazionale per partecipare al campionato di Serie C 20222023".

Ma le novità, in questo caldo, torrido, mese di luglio non sembrerebbero essere affatto terminate qui. Basterà avere un po’ di pazienza. Per ora, quanto promesso dalla società, è stato mantenuto: è tornata l’U.S. Ancona. Bentornata.