Mister Boscaglia: "Sarà una gara a viso aperto, la concentrazione farà la differenza». "Dobbiamo sfruttare le nostre armi. Loro giocano liberi con la testa»

"Martina si è allenato, dovrà dirci lui se è al 100% altrimenti giocherà Agyemang. Saco è una delle soluzioni".

"Dobbiamo sfruttare le nostre armi. Loro giocano liberi con la testa"

"Dobbiamo sfruttare le nostre armi. Loro giocano liberi con la testa"

Alla vigilia della trasferta di Pontedera, mister Roberto Boscaglia si presenta ai microfoni con uno spirito ottimista: "Le impressioni sono buone, le partite sono tutte importantissime e ne mancano sempre meno, quindi ogni dettaglio farà la differenza. La squadra ha lavorato bene, le sensazioni sono molto positive. Sappiamo che dall’altra parte c’è una formazione che gioca un determinato tipo di calcio, con un gioco frizzante e pericoloso, ma noi dobbiamo giocarci la nostra partita con le armi che abbiamo a disposizione". L’analisi sul Pontedera: "Mi sembra una squadra ben organizzata, veloce e che ha tanti pregi. Come tutte le altre ha qualche difetto, non credo che due partite perse siano indicatori di un pessimo momento di forma. Con l’Entella avrebbero meritato di più, è una squadra che gioca con la testa libera, perché è nei playoff e ha raggiunto la salvezza da tanto. Oltretutto ha molti giovani, ma noi dovremo cercare di liberarci da ogni tipo di situazione negativa. Sarà una gara a viso aperto, dove può uscire di tutto, ma siamo consapevoli del fatto che abbiamo bisogno di punti". Quali saranno gli aspetti che faranno la differenza in questo rush finale? "L’attenzione e la concentrazione, ma anche il coraggio. A livello generale i ragazzi sanno quello che devono fare, in un campionato così equilibrato i particolari fanno la differenza e noi in allenamento andiamo ala ricerca dell’attenzione e della concentrazione, calcolando ogni rischio, ma rimanendo molto concentrati". Cosa non vorrebbe invece rivedere di quanto mostrato contro la Spal: "La squadra mi è piaciuta, abbiamo fatto pochissimi errori: giusto su una palla inattiva c’è stata qualche mancanza di concentrazione, ma spero che venga riproposto lo stesso spirito di intensità". Sulla gestione di Martina e dei diffidati: "Alessandro si è allenato in gruppo e partirà con noi: se non è al cento per cento non giocherà, ma dovrà dirci lui se è al massimo della forma o meno. Eventualmente, è già pronto Agyemang. Non penso ai diffidati, non devo gestire nulla: abbiamo partite troppo importanti per pensare a questi aspetti, io devo cercare di guidare la squadra e di dare il cento per cento". Non scontata, invece, la presenza dal primo minuti di Coli Saco, ancora sotto regime di Ramadan: "Abbiamo tante soluzioni da proporre, Saco è una di queste, la sua presenza può comportare un cambiamento rispetto a quanto visto contro la Spal. Devo scegliere quello che è il meglio per la squadra". Molto della corsa salvezza passerà anche dai risultati delle concorrenti: "Sono abituato a parlare della mia squadra, non penso agli avversari. Oggi è ancora tutto nelle nostre mani, ma purtroppo dobbiamo anche guardare a quello che fanno gli altri. Al di là di questo, dovremo andare in campo per vincere la partita, perché noi dipendiamo da noi stessi; dovremo cercare di mantenere le distanze dalle dirette concorrenti. Due vittorie sarebbero secondo me sufficienti".

Gianmarco Minossi

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