Senigallia gagliarda e tosta supera un Bisceglie ostico ed ora sogna la semifinale

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goldengas senigallia

76

bisceglie

69

GOLDENGAS : Giacomini 15, Calbini 20, Terenzi 6, Varaschin 14, Bedin 14: Giuliani, Giannini ne, Venturi, Gnecchi 2, Rossini, Bedetti ne, Cicconi Massi 5. All. Gabrielli

LIONS BISCEGLIE: Fontana 8, Dron 10, Dri 12, Enihe 12, Dip 6: Mastrodonato ne, Giunta 3, Giannini 13, Provaroni ne, Vavoli 3, Seck 2. All. Nunzi

Arbitri: Gallo di Monselice e Secchiari di Venezia Parziali: 22-22 47-41 60-54 76-69 Note: spettatori 600 circa. Fallo antisportivo a Giacomini al 14’. Tecnico a Fontana al 17’, a Dron al 29’. Espulso Dron al 37’ per doppio fallo tecnico.

Con una prestazione memorabile la Goldengas nonostante le pesanti assenze supera il Bisceglie davanti al pubblico amico e torna avanti nella serie dei quarti di finale dei play-off per la serie A2 La Goldengas, senza Giannini e Bedetti e con Cicconi Massi in panchina debilitato, sorprende all’avvio il Bisceglie al completo, costringendo subito Nunzi al time-out sul 10-0. I pugliesi rientrano presto e al termine di un primo periodo comunque ben giocato da entrambe il punteggio è di parità a quota 22. Una tripla apparentemente senza senso di Dron porta Bisceglie avanti a inizio secondo periodo (24-27 al 13’) ma il baby di casa Terenzi, 18 anni, cresciuto nel vivaio biancorosso e alle prime partite sul parquet, infila due triple che incendiano un PalaPanzini già caldo di suo e non solo per i quasi 30 gradi all’interno. All’intervallo una grande Goldengas conduce 47-41. Senigallia riesce ad esprimere il suo gioco in transizione e al 25’ tocca il +7 sul 53-46, costringendo Nunzi a chiamare la sospensione, dopo la quale l’attacco biancorosso si blocca riportando il punteggio in parità a quota 53 con una tripla dall’angolo di Dron al 29’: i padroni di casa appaiono in debito d’ossigeno ma al suono della sirena del 30’ sono ancora avanti di 6, 60-54 grazie a una lucida gestione. Si va verso un ultimo quarto sul filo dell’equilibrio: Giannini, fino a quel momento impalpabile, trova due canestri pesanti dall’angolo tenendo a contatto i suoi in una partita dispendiosa per entrambe ed in cui sono sempre di più i giocatori colpiti dai crampi. Bisceglie perde Dron per un ingenuo doppio fallo tecnico ma l’ex Fabriano Dri trova la tripla della speranza sul 71-67: la bomba di Giacomini e il canestro in appoggio di Varaschin indirizzano però definitivamente la partita verso Senigallia, che torna a +9 sul 76-67. Finisce 76-69 nel tripudio del palasport senigalliese, tutto in piedi per la standing ovation alla squadra di Gabrielli. Ora occorre recuperare le poche energie rimaste perché domani sarà già tempo di gara 4: si giocherà ancora a Senigallia con la Goldengas al match point.

Andrea Pongetti