Covid. Giani: "Vaccinare il più possibile, il prima possibile"

In Toscana diminuisce il trend settimanale dei nuovi casi e cala l'indice di contagio. "Ignorare le provocazioni no vax e continuare la campagna puntando sui giovani"

Il centro vaccinale di Scandicci (Germogli)

Il centro vaccinale di Scandicci (Germogli)

Firenze, 21 agosto 2021 - In Toscana diminuisce del 6,5 per cento il trend settimanale di nuovi casi Covid: 4506 rispetto ai 4828 nuovi positivi tra l'8 e il 14 agosto. Ma non solo, perché si abbassa anche l'indice di contagio rispetto ai sette giorni precedenti. "Per la prima volta da sei settimane si registra una pur leggera flessione nel numero dei contagi - rileva il presidente della regione Eugenio Giani - complessivamente l'indice dei contagio si abbassa a 123 positivi su 100mila abitanti rispetto ai 131 della settimana scorsa".

Inolte, continua Giani, "le terapie intensive oggi registrano un pareggio tra ingressi e uscite, mentre i ricoveri aumentano di sole 3 unità: tutto ciò denota comunque una stabilizzazione del contagio e delle ospedalizzazioni, alla quale corrisponde chiaramente il successo della campagna di vaccinazione che qui in Toscana si avvia a raggiungere il 70 per cento delle prime dosi sulla popolazione complessiva".

Dati, spiega, "oggettivi e che rafforzano la determinazione sulla necessità di vaccinarsi, ignorando le continue provocazioni che arrivano. Andremo avanti nella campagna proiettandoci a questo punto sui più giovani, in modo che la maggior parte della popolazione scolastica sia pronta per il ritorno a scuola". "Con il progressivo rientro dalle vacanze stimoleremo sempre di più la facilità di accesso agli hub - dichiara il presidente -: la Toscana è settima a livello nazionale per numero di vaccinati in relazione alla popolazione per la prima dose". Un elemento in piu' per rafforzare la linea della Toscana: "Vaccinare il più possibile il prima possibile".