Ucraina, arrivati a Firenze i primi 30 profughi: sono donne e bambini

Il prefetto Valenti: «Dobbiamo rapidamente liberare delle strutture da dedicare esclusivamente all'accoglienza delle famiglie ucraine»

Firenze, 28 febbraio 2022 - I primi 30 profughi di guerra dall'Ucraina sono arrivati nel territorio di Firenze. Sono donne e bambini, in buone condizioni di salute. La prefettura si aspetta che per i prossimi giorni il flusso continui. «Dobbiamo rapidamente liberare delle strutture da dedicare esclusivamente all'accoglienza delle famiglie ucraine, siamo all'opera», ha detto il prefetto di Firenze Valerio Valenti ma «essere più precisi bisognerà vedere cosa ci sarà scritto nel decreto legge e nel Dpcm».

Secondo alcune opzioni sul tappeto dovrebbe essere possibile usare fondi dedicati all'utilizzo degli alberghi sanitari. A disposizione per i profughi ci sono, nell'ordine, prima una mezza dozzina di appartamenti della Fondazione Kennedy e quelli della rete del consolato ucraino (una ventina), poi i Cas, i centri di accoglienza che al momento hanno 147 posti liberi, infine gli alberghi ex sanitari usati fin qui per il Covid.

Questi sono i luoghi dell'accoglienza a Firenze dei profughi dall'Ucraina secondo quanto definito in un incontro convocato oggi dal prefetto Valenti, a cui hanno preso parte fra gli altri il sindaco Dario Nardella, il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni e il presidente della Regione Eugenio Giani, insieme a diocesi, Asl, forze dell'ordine. Secondo quanto ha detto Nardella, inoltre, dato che Airbnb metterà a disposizione 100mila alloggi in Europa per l'accoglienza «ho già parlato coi vertici di Airbnb, ci vedremo anche col prefetto perché dobbiamo capire come Airbnb intenda mettere a disposizione gli alloggi, che sono alloggi vuoti, pagati da loro, col consenso della proprietà: loro parlano di 14 giorni ma per noi un'accoglienza organizzata bene ha bisogno di più tempo».