Ascoli, il coro del teatro Ventidio Basso torna al Rossini Opera Festival

Questa mattina la conferenza stampa per annunciare il grande evento e per presentare il progetto 'Lirica per le scuole'

Piersandra Dragoni e il presidente del coro Pietro Di Pietro

Piersandra Dragoni e il presidente del coro Pietro Di Pietro

Ascoli, 17 luglio 2018 - E' pronto a tornare in scena il coro del teatro Ventidio Basso, che per la seconda volta sarà al Rossini Opera Festival. La cornice sarà ancora una volta l'Adriatic Arena di Pesaro, dove la formazione canora ascolana si esibirà dal 20 luglio al 22 agosto in due produzioni d'eccezione. Ad esprimere il suo entusiasmo è il presidente del coro, Pietro Di Pietro, che questa mattina ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione in Comune: «Saremo in scena con ‘Il barbiere di Sivglia’ e ‘Ricciardo e Zoraide’ – ha detto il presidente del coro Pietro Di Pietro – diretti rispettivamente da Yves Abel e Giacomo Sagripanti. Per noi è un grande onore partecipare ancora una volta a questa grande rassegna, che ci permetterà di entrare in sinergia con le realtà più importanti della lirica. Abbiamo portato il nome del Ventidio Basso in campo internazionale».

E se lo scorso anno il coro ascolano entrò in scena per una causalità, visto che fu chiamato a sostituire il coro di Bologna, quest’anno sono stati gli stessi organizzatori del festival ad inviare l’invito. «Lo scorso anno c’era un clima di diffidenza – ha spiegato Di Pietro – ma abbiamo dimostrato che anche una realtà provinciale può risultare d’eccezione, ricevendo i complimenti del maestro Abbado e ottime recensioni su tutte le testate giornalistiche. Per noi, una vera conquista». A complimentarsi con il coro, sono stati anche il sindaco Guido Castelli, il vice sindaco Donatella Ferretti, e il neo assessore alla cultura Piersandra Dragoni, che ha sottolineato come «la cultura conduca cultura. Perché la cultura è l’anima e l’identità della comunità».

Questa mattina è stato presentato anche un altro progetto, ‘Lirica per le scuole’, che vedrà protagonisti i ragazzi delle primarie e secondarie nella realizzazione delle opere ‘Il Trovatore’ di Giuseppe Verdi e ‘Così fan tutte’ di Mozart. In merito a questa iniziativa, l’assessore Massimiliano Brugni ha sottolineato «l’importanza di portare la lirica nel mondo della scuola. Il numero dei ragazzi che ha deciso di aderire al progetto, circa 700, dimostra l’efficacia e il valore di questa iniziativa». Felici e pronti a mettersi all’opera (in tutti i sensi), anche gli altri presenti alla conferenza: Paola Izzi, membro del Cda Fondazione Rete Lirica delle Marche, Il vice presidente del coro Alessio De Vecchis, il maestro Giovanni Farina, Il coordinatore del corso di canto lirico Vittorio Vitelli e i due docenti Iano Tamar e Cesare Catani.

Valeria Eufemia