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Cronaca

Maxi raduno dei bersaglieri: "Tantissime prenotazioni". E spunta l’ipotesi Mattarella

Tutto pronto con l’appuntamento che porterà da giovedì a domenica migliaia di persone. Giocamondo si occupa di gestire parte delle richieste

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Ascoli, 30 aprile 2024 –  Da giovedì a domenica il raduno dei Bersaglieri torna nuovamente ad Ascoli dopo essersi svolto già 20 anni fa, nel 2004. È la terza volta che la ’Città delle cento torri’ ospita il raduno, con la prima volta che fu nel maggio del 1991. C’è grande attesa per questo evento che probabilmente porterà ad Ascoli domenica mattina, giorno della sfilata, almeno un’alta carica dello Stato e ieri è iniziato a circolare il nome del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

D’altronde nel 2004 arrivò l’allora presidente Carlo Azeglio Ciampi. Si tratta di indiscrezioni che troveranno eventualmente conferma solo nell’imminenza dell’evento. Le ipotesi che sono state fatte riguardano, oltre Mattarella, anche la premier Meloni o il ministro della Difesa Crosetto. Il gruppo Giocamondo si sta occupando di gestire parte delle richieste di pernottamento dei partecipanti alla manifestazione. Le fanfare saranno ospitate a cura dei comuni, mentre tanti radunisti si sono appoggiati a Giocamondo. Coinvolti tanti comuni, principalmente nelle province di Ascoli, Fermo e Teramo, ma anche di Macerata e Rieti.

“Il grosso delle persone che verranno ad Ascoli nel fine settimana si sta organizzando in autonomia. Noi – spiega Stefano De Angelis Ceo di Giocamondo – ci stiamo occupando delle famiglie dei bersaglieri; a noi si sono rivolte circa un migliaio di persone che abbiamo collocato negli alberghi in particolare della costa visto che i posti letto ad Ascoli non sono tantissimi. A causa di disagi negli anni passati, è la prima volta che per un raduno di bersaglieri ci si rivolge ad una organizzazione esterna, senza operare esclusivamente in autonomia". Un evento che dal punto di vista attrattivo è importante per Ascoli e, in generale, per il territorio Piceno.

"Mediaticamente parlando è importantissimo" conferma De Angelis. "Tutto quello che ha risonanza nazionale o, meglio ancora, internazionale rappresenta per il territorio un richiamo fondamentale per il turismo sul medio e lungo periodo". La manifestazione avrà dunque un ritorno economico soprattutto nel comparto della ricettività. Oltre agli alberghi e ai B&B, anche molto ristoranti stanno ricevendo prenotazioni per i quattro giorni di raduno dei bersaglieri ad Ascoli. "Ci sono tante prenotazioni per quei giorni, anche nella nostra Locanda. La maggior parte dormirà fuori Ascoli; c’è chi ha prenotato per più giorni e diciamo che la media è di due notti a persona". Il ponte del 25 aprile ha portato tanta gente ad Ascoli. "Storicamente, aprile come affluenza turistica è secondo solo al mese di agosto" conferma De Angelis.