Alberi tagliati e maxi multa "Valutiamo il ricorso"

Castel di Lama, il sindaco Bochicchio: "Usata la stessa prassi degli scorsi anni"

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Piovono sanzioni amministrative per il Comune di Castel di Lama: per un importo di circa 4.500 euro sono stati i carabinieri forestali che hanno inviato la multa in Comune, perché sembra che la ditta incaricata non avesse una regolare autorizzazione nel tagliato dei tigli in via Roma, a Piattoni. La notizia piomba sul palazzo di via Carrafo e fa discutere, incendia l’opposizione, in particolare Gianluca Re, che per la questione chiede addirittura le dimissioni della maggioranza. A parlare è il sindaco Mauro Bochicchio, che precisa che la sanzione sia stata comminata perché la ditta incaricata sembra non avesse la giusta autorizzazione e non per il taglio degli alberi.

Sindaco, cosa è successo?

"Abbiamo seguito la stessa determina utilizzata in passato, la stessa prassi che è sempre stata fatta a Castel di Lama, anche nelle precedenti amministrazioni".

Adesso cosa contate di fare? "Stiamo valutando se fare ricorso alla Regione. E’ il Comune che autorizza, quindi vogliamo capire cosa dobbiamo fare".

Una multa da 4.500 euro.

"Voglio precisare a scanso di equivoci che non ricadrà sui cittadini, nessun carico oneroso su di loro. Nonostante non sono coinvolto in prima persona, intendo sospendere la mia indennità di carica nella misura della sanzione amministrativa, con riserva di fare chiarezza sull’aspetto giuridico della sanzione applicata al Comune, visto che si è applicato il solito protocollo previsto dalla legge e in passato".

Siamo ad un anno dalle elezioni e il clima si sta surriscaldando, anche troppo, cosa pensa?

"Questa denuncia è stata fatta da una persona, a cui non interessa il bene collettivo della città, ma bensì sollevare pretestuose e sterili polemiche".

Maria Grazia Lappa