Sempre alta l’attenzione posta dalla Polizia Stradale di Ascoli nel contrasto alle "stragi del sabato sera". La stradale ogni settimana predispone in tutto il territorio provinciale servizi mirati, anche con l’ausilio delle volanti della Questura di Ascoli e del commissariato di San Benedetto, finalizzati a reprimere le condotte di chi, dopo aver assunto alcolici o stupefacenti, si mette alla guida costituendo un pericolo per sé e per tutti gli utenti della strada Nell’ultima settimana gli agenti hanno ritirato 6 patenti per guida in stato d’ebbrezza, con valori di alcool nel sangue riscontrati da un minimo di 0,78 gl ad un massimo 1,78 gl; fattore determinante, in negativo, è stata la manifestazione della storica "Fiera di San Martino" a Grottammare. I numeri delle contestazioni diventano ancora più preoccupanti se si estende il ventaglio temporale. Basti pensare che solo nelle ultime settimane sono state ritirate 11 patenti per assunzione di alcolici, ed una per uso di stupefacenti. Il caso più estremo rilevato è stato quello di una conducente trovata con un tasso alcolemico record: ben 4.23 gl. Una condizione di incoscienza, nella quale è quasi impossibile anche solo restare vigili. Ebbene la donna si è messa alla guida ed ha, inevitabilmente, causato un incidente frontale con un altro veicolo, quest’ultimo privo della benché minima responsabilità. Solo il caso ha voluto che non vi fossero conseguenze mortali per le persone coinvolte. E’ proprio questo l’obiettivo della Polizia Stradale: disinnescare in tempo queste "bombe" che minano le strade.
Marcello Iezzi