Altra vittima per Covid: aveva 92 anni

La donna, di Acquasanta, era domiciliata a Roccafluvione. La classe di una materna in quarantena, tra i positivi anche un giovane calciatore

Migration

Continuano ad essere tanti i casi di Coronavirus che giornalmente si registrano nel Piceno. Anche ieri non sono arrivate buone notizie dal laboratorio di biologia molecolare dell’ospedale ‘Mazzoni’ diretto da Antonio Fortunato dove, su 250 tamponi processati (fino al pomeriggio), una ventina sono risultati positivi al Sars-Cov-2. C’è da dire, però, che circa la metà sono di persone che hanno effettuato il test per vedere se si sono negativizzate, ma che ancora, purtroppo, non hanno sconfitto la malattia. "Ci vuole molto tempo – dice Fortunato – perché si negativizzino, questo perché la carica virale è abbastanza alta, come lo era nei mesi di marzo ed aprile. In qualcuno, però, comincia fortunatamente ad essere più bassa". Intanto, dopo la morte per Covid-19, nella giornata di mercoledì, della storica ristoratrice di Roccafluvione Rosa Fedeli, è di queste ore la notizia che anche un’altra donna, di 92 anni, originaria di Acquasanta e domiciliata a Roccafluvione, è deceduta a causa del Coronavirus nella Rsa di Campofilone. Salgono a due, dunque, i decessi di persone della provincia di Ascoli nel corso di questa seconda ondata della pandemia.

Per quanto riguarda, invece, i casi di positività nelle scuole, c’è una classe di una materna che verrà posta in quarantena dal Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Area vasta 5. Per il momento i bambini non stanno andando a scuola, ma il Sisp ha deciso che comunque saranno tutti messi in isolamento domiciliare. E ancora, tamponi a tappeto, per atleti, allenatori e dirigenti, anche per una società sportiva ascolana dove un ragazzo di 16 anni (che frequenta un liceo cittadino) è risultato positivo al Covid-19. Infine, secondo il bollettino di ieri del Gores, nelle ultime 24 ore, nelle Marche, sono stati testati 1512 tamponi: 890 nel percorso nuove diagnosi e 622 nel percorso guariti. I positivi sono stati 17 nel percorso nuove diagnosi distribuiti tra le province di Pesaro-Urbino, Ascoli, Macerata e Ancona. Questi casi comprendono un rientro dall’estero (Romania), contatti in ambito domestico, soggetti sintomatici, contatti stretti di positivi e casi riscontrati dallo screening realizzato nel percorso sanitario, dallo screening effettuato in ambiente lavorativo e uno in fase di verifica. Complessivamente, nella regione, da quando è iniziata l’emergenza sanitaria il totale dei positivi al Sars-Cov-2 ha raggiunto le 7.818 unità. Ricoverate negli ospedali marchigiani ci sono 28 persone, di cui 3 in terapia intensiva, mentre nella Rsa di Campofilone ci sono 17 anziani positivi. I dimessi e guariti sono 6.129, gli isolamenti domiciliari 672, mentre i decessi 990.

Lorenza Cappelli