Arretramento della ferrovia Adriatica, la minoranza attacca il sindaco Spazzafumo esortandolo a protestare per l’assenza di San Benedetto nei piani di Rete Ferroviaria Italiana. Il clima della campagna elettorale si arroventa, e la consigliera che in riviera rappresenta Pd, Articolo Uno e Nos non accetta la ‘neutralità’ finora mostrata dal primo cittadino su un tema tanto importante quale quello del trasporto su rotaia. "Da un po’ di giorni – dice Bottiglieri - sulle cronache locali si dà risalto al progetto di arretramento della Ferrovia Adriatica, annunciato dal Ministero delle infrastrutture. Il piano di studio di fattibilità tecnica ed economica di Rete Ferroviaria Italiana è già in cantiere e prevede tali lavori forse fino a Falconara. Da Falconara in giù invece nulla è previsto. I sindaci del Fermano a tale annuncio sono saltati dalla sedia ed hanno protestato in maniera furente. Quale modo sconsiderato – rincara la consigliera - permette al sindaco di ignorare che un centro turistico e balneare fra i più importanti della costa, un porto commerciale e turistico ed una cittadina fra le più popolose ed attiva delle Marche non è minimamente menzionata in tale piano? Nessuno nella sua giunta gli ha suggerito di alzare un dito?"
La dottoressa, quindi, esige che Spazzafumo prenda una posizione nel merito: "Nello stesso è prevista la realizzazione della ‘Green line’, ma anche su questo intervento per il Sud niente. Forse tutto questo non lo vedremo realizzato, se non fra molti anni, ma occorre provarci e far sentire la voce risentita della città. Senza inutili campanilismi esortiamo il sindaco ad uscire pubblicamente sull’argomento con il contributo costruttivo e convinto del gruppo da me rappresentato".