Ascoli punta sul cinema Ecco i corsi post laurea

Firmata la convenzione con l’Accademia di belle arti di Macerata. Tra i docenti Leonori e Piccioni. Fioravanti: "La nostra città set naturale"

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La prima pietra per fare di Ascoli una città che non ha dato solo i natali a due importanti protagonisti del cinema italiano come Giuseppe Piccioni e Massimo Cappelli, ma che forma anche giovani a intraprendere con professionalità la settima arte è stata posta ieri mattina, in Comune, con la firma della convenzione tra l’Arengo e l’Accademia di belle arti di Macerata. Sarà proprio quest’ultima, infatti, a portare nelle ‘cento torri’, per l’anno accademico 20212022, i primi corsi di alta formazione in ‘Scenografia ed arte cinematografica’, a cui poi se ne aggiungeranno degli altri in scultura e arti visive e performative. Un corso post laurea di 1.000 ore, suddivise in 500 di didattica e 500 di attività correlate come stage, aperto a un numero massimo di 20 partecipanti il cui inizio è previsto per novembre in quella che sarà la sede centrale degli studi, il polo di Sant’Agostino. Tra i nomi di spicco per le docenze, Benito Leonori, doppio ‘Premio Abbiati’ per la lirica, e alla cattedra di regia, con molta probabilità, proprio Giuseppe Piccioni. Direttore didattico sarà Nazzareno Rossi. A porre la firma sull’accordo, ieri mattina, il sindaco Marco Fioravanti e la direttrice dell’Accademia di belli arti di Macerata, Rossella Ghezzi.

"E’ una giornata importante – dice il primo cittadino ascolano – perché da tempo lavoriamo per elevare culturalmente la città investendo molto su formazione e eventi culturali. Un traguardo, questo, che abbiamo raggiunto grazie anche all’impegno dell’assessore regionale alla cultura, Giorgia Latini, che sta lavorando altresì per portare la scuola di cinema ad Ascoli. I corsi saranno presentati ufficialmente il 18 o il 25 giugno al polo di Sant’Agostino alla presenza della Latini e del sindaco di Macerata. Stiamo investendo molto sull’arte cinematografica, vogliamo far diventare Ascoli un set naturale. Con questa convenzione si apre un nuovo scenario per il capoluogo Piceno che andrà anche ad arricchire il dossier che stiamo preparando per la candidatura a capitale italiana della cultura". "L’Accademia di belle arti di Macerata – continua la Ghezzi – si occupa nello specifico di produrre didattica e formazione orientati verso diversi ambiti. Il corso in scenografia è legato al mondo del teatro, del cinema e della televisione e sarà un’opportunità per i nostri giovani di potere avere prospettive future professionali".

Parla infine di una giornata storica per l’arricchimento dell’offerta formativa di alta formazione per la città, l’assessore alla cultura del Comune, Donatella Ferretti. "La strategia – conclude l’assessore – è quella di fare di Ascoli un polo di alta formazione, in particolare per le arti cinematografiche. In più finalizzeremo questa cosa anche alla candidatura a capitale italiana della cultura".

Lorenza Cappelli