Si è svolta la cerimonia di consegna delle borse di studio a nove studenti donatori dell’Avis di San Benedetto che si sono diplomati nel 2022, a cura del presidente della sezione comunale dell’Avis, associazione donatori di sangue, Marco Lorenzetti, del vice Bernabei, alla presenza del sindaco di San Benedetto, Antonio Spazzafumo, del dottor Antonio Canzian, direttore Area Vasta 5 Unione Operativa Medicina Trasfusionale Ascoli Piceno e San Benedetto, della dottoressa Annita Piergallini, dirigente medico U.O. Medicina trasfusionale San Benedetto, e per l’Avis Provinciale del vice presidente Mirko Piersimoni con il tesoriere Mia Galosi,. Gli studenti vincitori hanno ricevuto, i primi classificati e i secondi, rispettivamente un assegno di 500 e 200 euro:. Per il liceo classico Leopardi: prima classificata Chiara Passamonti, seconda Maria Pellicciotti; liceo scientifico Rosetti: primo classificato Marco D’Astice, secondo Marco Bevilacqua; liceo linguistico e tecnico settore economico Capriotti: prima classificata Gaia Del Moro seconda Arianna De Angelis; Alberghiero Buscemi primo Alexandru Adrian Coroiu, secondo classificato Matteo Celi. Per l’Istituto Guastaferro primo classificato Matteo Foglia. Gli ulteriori sei studenti che hanno partecipato hanno ricevuto quale premio di consolazione rispettivamente sei biglietti per l’ingresso gratuito al Multiplex Città delle Stelle, validi in occasione della due giorni (1 e 2 ottobre) dell’evento "Avis e Multiplex - Un gesto per la vita, insieme ai donatori di sangue", in cui sarà gratuito l’ingresso per i soci dell’ Avis di San Benedetto e per i familiari, iniziativa annunciata dal presidente Marco Lorenzetti, che ha espresso grande soddisfazione per la sensibilità dimostrata dai donatori della sezione. "Alla data del 16 settembre 2022 sono state effettuate 3335 donazioni, rispetto alle 2936 del 2021 e alle 2491 del 2020, pari data. Dati in controtendenza rispetto alle ulteriori Avis regionali". Dati importanti "alla luce della riduzione di aspiranti donatori a livello nazionale, a causa della flessione della curva demografica - ha sottolineato il dottor Canzian - grazie all’Avis di San Benedetto, per valorizzare i giovani che vedo numerosi. Senza questo motore organizzativo noi non saremmo in grado di ottenere questi risultati", ha aggiunto. L’Avis di San Benedetto ha già emesso Il nuovo bando, per il nuovo anno scolastico.
Stefania Mezzina