Banditi armati di taglierino svaligiano il bancomat

Rapina alla filiale della Bper di via Galilei a Grottammare: due malviventi con casco integrale si sono fatti consegnare decine di migliaia di euro

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Due malviventi, con in testa un casco integrale ed armati di taglierino, hanno rapinato la BPER filiale di via Galilei a Grottammare. L’impresa criminosa è stata messa a segno intorno alle 14,45 di ieri mentre nell’Istituto di credito il personale stava ricaricando lo sportello Bancomat. Il bottino non è stato ancora reso noto. I rapinatori sono fuggiti in sella a una moto di grossa cilindrata. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri della stazione di Grottammare e del nucleo operativo radio mobile della compagnia di San Benedetto. Secondo la prima ricostruzione i due malviventi, ma non si esclude che possano aver avuto un basista che controllava la situazione sull’esterno, sono entrati dal cancello laterale della palazzina, che da su via Alessandro Volta, a due passi dal parco urbano dove si trovavano diverse persone. Una volta nel giardino, hanno scavalcato la ringhiera e si sono presentati in banca proprio nel momento in cui lo sportello Bancomat era aperto e gli addetti lo stavano ricaricando. Un’operazione che avviene in quasi tutte le Banche il venerdì pomeriggio, prima della chiusura, in modo da far trovare denaro contante disponibile ai clienti che eseguono prelievi nel fine settimana. Un blitz avvenuto nel momento più critico per la Banca, quando lo sportello era aperto dall’interno e il denaro pronto per essere caricato nella macchina erogatrice delle banconote. Arraffato l’intero contenuto, i due rapinatori sono fuggiti uscendo dal cancello principale da dove hanno raggiunto la moto con la quale hanno fatto perdere le loro tracce, anche se non viene escluso che poi possano aver proseguito la fuga a bordo di un’auto per depistare le ricerche subito fatte scattare dai carabinieri e dalle altre forze dell’ordine.

Gli investigatori dell’arma hanno eseguito i rilievi tecnici, hanno ascoltato dipendenti e clienti che si trovavano nei locali della Banca, hanno anche chiesto informazioni alle persone che si trovavano nel vicino parco giochi e poi hanno potuto vedere anche le immagini dell’impresa criminosa, riprese dalle telecamere di videosorveglianza interna ed esterna all’Istituto di credito. Le rapine alla Banche sono in netta flessione, proprio perché tutte sono dotate di cassaforte e di cassetti allo sportello che si aprono a tempo.

Dall’inizio dell’anno ci sono state solo due rapine, entrambe ai danni della Banca di Credito Cooperativo del Piceno, filiale di via Gramsci (13 e 23 maggio). Entrambe messe a segno da un malvivente solitario di 40 anni, residente a Matera poi identificato e arrestato dagli agenti della squadra mobile della questura di Ascoli.

Marcello Iezzi