Bersaglieri ad Ascoli, anche la premier Giorgia Meloni corre con loro

La premier ha partecipato al raduno nazionale e ha ricevuto dai bambini il cappello per la pace

Ascoli, 6 maggio 2024 – Alla presenza della presidente del consiglio Giorgia Meloni l’Associazione Nazionale Bersaglieri ha concluso ieri con un’imponente sfilata forte di 12mila fanti piumati il 71° raduno coinciso con il centenario della fondazione del corpo.

La premier Giorgia Meloni accenna la corsetta del bersagliere e al suo fianco c’è il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti
La premier Giorgia Meloni accenna la corsetta del bersagliere e al suo fianco c’è il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti

Il raduno è iniziato il 2 maggio e mano mano sono giunti i bersaglieri e gli accompagnatori che hanno trovato ospitalità nei comuni delle province di Ascoli, Fermo, Macerata, Teramo. Secondo quanto reso noto dall’Associazione Nazionale Bersaglieri, alla sfilata hanno partecipato 12mila persone con presenze nei territori coinvolti attestate in circa 35.000 unità giornaliere per un totale complessivo di circa 100.000 presenze.

Numeri importanti che sono stati sottolineati favorevolmente dal sindaco di Ascoli Marco Fioravanti. "Quello che abbiamo fatto portando ad Ascoli questa manifestazione ha grande valenza anche economica con importanti e positive ricadute, in particolare nelle province di Ascoli e Fermo" ha detto il primo cittadino che ieri mattina ha accolto la premier Giorgia Meloni in piazza del Popolo.

Dopo una sosta al Caffè Meletti, uno dei locali storici italiani, il capo di governo si è concessa alla folla sottoponendosi a selfie, accettando e distribuendo abbracci. Nel tragitto saluti e incitamenti alla presidente con incitamenti come "in bocca al lupo" e "grande Giorgia" ai quali ha risposto mandando baci. Nel tratto finale in piazza Arringo la premier ha anche accennato, insieme al sindaco Fioravanti, la corsa dei Bersaglieri. Sabato la stessa premier, a Roma, era salita su un mezzo militare per celebrare la festa dell’esercito. Tornando ad Ascoli, la Meloni si è concessa poi ai bambini della scuola d’infanzia Collodi che le hanno donato il "cappello per la pace" realizzato con le loro mani.

Meloni non ha rilasciato dichiarazioni, come da protocollo, ma la sola presenza è bastata per dare ulteriore prestigio ad un evento già di suo importante. "Le attestazioni di affetto tributate dimostrano quanto Giorgia Meloni sia ben voluta e apprezzata in quanto splendida persona e grande leader" ha commentato il sindaco di Ascoli Fioravanti (di Fratelli d’Italia) che al termine della sfilata ha passato la ‘stecca’ a Massimo Grillo, sindaco di Marsala, la città che ospiterà il raduno dei bersaglieri nel 2025.

Oltre 50 le fanfare provenienti da tutta Italia hanno sfilato fra due ali di folla che hanno assiepato i due chilometri di percorso. Con un messaggio, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto all’Anb "un apprezzamento particolare per l’attenta opera di raccordo tra le generazioni in servizio e in congedo, a custodia dei valori e delle gloriose tradizioni bersaglieresche".

Il sottosegretario di Stato alla Difesa, Isabella Rauti, intervenuta su delega del ministro Guido Crosetto - nel suo discorso ha sottolineato che "l’affetto di cui godono i bersaglieri e le loro fanfare è un sentimento più profondo della semplice simpatia; qualcosa che evoca e rimanda all’idea stessa di patriottismo, perché – ha concluso - i bersaglieri hanno davvero fatto la storia d’Italia".

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha ringraziato l’Associazione nazionale Bersaglieri "per aver portato ad Ascoli il 71° raduno, regalando grandi emozioni".