Biglietti di sensibilizzazione contro i parcheggi selvaggi

L’iniziativa dell’Area Vasta dopo gli ultimi casi al Mazzoni. Saranno poi stampate nuove autorizzazioni per identificare meglio chi ha diritto

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Ancora qualche giorno e chi occuperà ‘abusivamente’, negli spazi interni dell’ospedale ‘Mazzoni’, posti auto riservati a particolari categorie di utenti, si ritroverà sul parabrezza della propria macchina un biglietto con scritto ‘Questo spazio è riservato. Hai diritto ad occuparlo? Non privare gli altri dei propri diritti’. C’è anche questo tra i provvedimenti che la l’Area vasta 5 sta mettendo a punto per scoraggiare coloro che, incuranti della segnaletica, posteggiano la propria auto dove non dovrebbero. Questo del parcheggio selvaggio all’interno dell’area del nosocomio ascolano, prima della recente denuncia di un utente che afferisce al centro dialisi e che trova puntualmente gli spazi loro riservati occupati da altri, è una questione ormai annosa. Diverso tempo fa furono anche i possessori del permesso per disabili a denunciare lo stesso tipo di problema. Ora, dopo la segnalazione della paziente dializzata che ha sottolineato come "i parcheggi a loro riservati all’interno dell’ospedale di Ascoli vengano occupati da qualsiasi persona che, non solo non ha esposto il permesso della dialisi come richiesto dal cartello, ma nemmeno quello per disabili", l’Area vasta 5 ha deciso di intervenire duramente. Scusandosi per il disservizio subito dalla signora e da tutti gli altri utenti dializzati e sottolineando come lo stesso sia stato causato da comportamenti incivili che sempre più spesso si riscontrano anche in altre realtà, e ricordando, sia come l’area in oggetto sia dotata di idonea segnaletica che identifica la riserva di posti auto ad una determinata categoria, sia come gli operatori che si occupano dei parcheggi interni all’ospedale ‘Mazzoni’ compiano ripetutamente durante la giornata controlli individuando eventuali trasgressori, annuncia come a tutto ciò verrà aggiunto anche il controllo di una guardia giurata nelle ore di maggiore afflusso, che apporrà il biglietto sul parabrezza delle auto senza autorizzazione.

E ancora, l’Area vasta 5 fa anche sapere come, per meglio identificare gli aventi diritto alla sosta, per gli spazi in oggetto sono state stampate nuove autorizzazioni che dovranno essere necessariamente esposte in evidenza nelle auto dai pazienti. Infine, in un’ottica di massima collaborazione con l’Area vasta 5, la società che gestisce i parcheggi, per ridurre i disservizi per gli utenti dializzati, ha messo a disposizione posti auto a titolo gratuito nel parcheggio scoperto, per tutti coloro che non trovassero quelli riservati disponibili.

Lorenza Cappelli