Brian Merletti aveva 28 anni, è morto in un incidente a Jesolo
Ascoli, 16 luglio 2019 - Un fiume di gente per l’ultimo saluto a Brian Merletti. Anche in Veneto, dove si era trasferito da oltre un anno per lavoro, il 28enne ascolano ha saputo conquistare amicizie e conoscenze, facendosi volere bene da tutti. Ieri all’obitorio di Jesolo è stato un via vai di persone: tanti giovani, tanti colleghi di lavoro, che hanno voluto dare un ultimo saluto allo sfortunato infermiere vittima di un incidente stradale nella notte tra sabato e domenica.
Nell’ospedale veneto si è tenuta una piccola cerimonia funebre, un breve ma intenso funerale in attesa che la salma venga riportata nel Piceno, per il funerale vero e proprio e per la tumulazione. Questa sera alle 20,30 la salma sarà nella chiesa di San Paolo a Pagliare, mentre i funerali verranno celebrati domani alle 16. Intanto nelle ultime ore, sul suo profilo Facebook si sono moltiplicati i messaggi di cordoglio, scritti da ogni parte d’Italia. «Non doveva andare così», scrive un utente; «caro collega non ti conoscevo ma ti hanno descritto come un ragazzo speciale», aggiunge un altro; «Non faccio altro che chiedermi: Perché? Tu, Brian, così solare, scherzoso, gentile. Non ci credo: non è possibile», scrive ancora una ragazza.
Brian Merletti era originario di Pagliare, dove abitano il padre e la madre, ed è probabilmente lì che verrà celebrato il rito funebre. Figlio unico, si era diplomato all’istituto Mazzocchi di Ascoli, per poi frequentare l’università di infermieristica e raggiungere la laurea. Aveva quindi iniziato a lavorare ad Ancona. Poi, un anno fa, il trasferimento a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, nel reparto di Cardiologia; in Veneto in poco tempo aveva conquistato amici e colleghi con il suo entusiasmo e la sua voglia di vivere.
Oltre all’infermiere, faceva anche il ballerino di danze latino americane e l’animatore durante le serate in discoteca, e anche per questo aveva numerosissime conoscenze. Sabato notte, però, la sua giovane vita si è interrotta all’improvviso, contro un albero ai bordi di una strada nella zona di Jesolo. Probabilmente stava facendo ritorno a casa dopo aver trascorso una serata in qualche locale del posto. Ancora da chiarire le cause esatte del sinistro e cosa abbia provocato l’incidente, che è avvenuto intorno alle 5 di domenica mattina; al momento l’ipotesi più accreditata è che il 28enne abbia avuto un colpo di sonno. L’auto che conduceva, una Golf bianca, ha centrato prima un muretto e poi sbandando è finita contro un platano: uno schianto tremendo che non gli ha dato scampo. Inutili i soccorsi operati sul posto. I vigili del fuoco hanno estratto il corpo dalle lamiere e i sanitari hanno praticato tutti i tentativi di rianimazione, ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.