Un tour per analizzare la reale situazione nel centro storico e nei principali quartieri della città. Il famigerato bonus 110% e gli altri lavori pianificati negli ultimi tempi hanno visto sorgere in tutto il perimetro comunale numerosi cantieri per provvedere agli interventi programmati. Molti c’erano già, altri sono venuti su recentemente sommandosi ai precedenti. Nei giorni scorsi proprio su queste righe avevamo parlato della situazione che residenti e commercianti di viale Benedetto Croce erano stati costretti a fronteggiare per il prossimo allestimento della nuova pista ciclabile. Una scelta operata dall’amministrazione comunale per rendere Ascoli più green attraversando quella parte di Porta Maggiore. Proprio per consentire le operazioni previste sono stati sottratti i parcheggi presenti su ambo i lati della via con tutte le conseguenti problematiche che i titolari delle attività commerciali e i residenti hanno lamentato a più riprese. A ciò vanno ad aggiungersi quelli di corso Vittorio Emanuele ormai avviati da parecchio tempo. Anche qui si è dovuti intervenire per togliere dei posti auto che poi hanno determinato un gap per molte delle attività presenti in una delle vie principali che portano a piazza Arringo e nel centro. Chiaramente non essendoci più la possibilità di sostare, anche per un lasso di tempo ridotto, molti clienti a volte si guardano dalla possibilità di avventurarsi in una complicata ricerca al posto. Di fatto però tutto ciò ha creato qualche pensiero anche sul versante dei residenti, soprattutto nelle ore serali e notturne. Come nel caso di chi vive nel centro storico.
Anche in piazza Viola sono stati vari i posteggi che hanno dovuto lasciare spazio ai classici recinzioni all’interno delle quali le varie imprese chiamate ad intervenire, hanno provveduto a piazzare i propri cantieri. Una delle operazioni più importanti messe in atto è stato il primo stralcio dei lavori previsti a corso Trento e Trieste che hanno costretto prima a chiudere completamente piazza Santa Maria Intervineas, per poi riaprire la viabilità a senso unico da lungo Tronto in direzione via Tamburini verso piazza Ventidio Basso e la Ragioneria. Nel caso del cuore cittadino le difficoltà sono avvertite maggiormente. I posti non erano molti prima, figuriamoci ora. Qualcuno, incrociando le dita, si assume il rischio di lasciare l’auto dove è vietato per poi fare i conti con le eventuali e puntuali multe. La stessa situazione riguarda anche Campo Parignano e Monticelli. Nel primo caso a dover cedere tanti spazi è stata via Redipuglia, nel secondo invece le tante soluzioni alternative forse permettono ancora di respirare meglio spostandosi per qualche decina di metri. La polemica impazza sui social. Negli ultimi giorni sono state numerose le segnalazioni e le lamentele causate dai disagi che un po’ tutti stanno incontrando.
Massimiliano Mariotti