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Castel di Lama, la strategia del Comune contro i rincari in arrivo

A Castel di Lama è stato approvato nel pomeriggio di venerdì il bilancio 2025-2027 con i voti della maggioranza e...

A Castel di Lama è stato approvato nel pomeriggio di venerdì il bilancio 2025-2027 con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, che non ha presentato nessun emendamento. Un bilancio prudenziale, che ha dovuto fare i conti con i rincari di alcuni servizi: asilo nido, mensa, scuolabus e inoltre i tagli alla cultura. Aumenti che il sindaco Mauro Bochicchio ha sottolineato verranno colmati con dei provvedimenti cuscinetto, sono state raggranellate delle risorse che verranno utilizzate per fronteggiare i rincari, senza pesare sui bilanci famigliari. Il sindaco nel suo intervento ha sottolineato che il documento finanziario è contraddistinto da rigore e prudenza, infatti tutte le scelte sono ruotate intorno alla Finanziaria e alla sospensione dei mutui. L’auspicio è che la Finanziaria avesse confermato la sospensione dei mutui, ma finché non si è avuto certezza si è preferita la prudenza. Tutti i servizi saranno garantiti, una buona fetta del bilancio infatti riguarda le prestazioni erogate dall’Unione dei comuni. Il fatto significativo è che le entrate sono state ridotte a seguito di una diminuzione degli introiti della Multiservizi, degli oneri di urbanizzazione, che dopo il 110 hanno subito una forte battuta di arresto. Approvati anche i nuovi incentivi Tari. Durante la seduta è stata discussa anche l’interrogazione di Stenio Amabili ed Alessandra Egidi sul degrado del cimitero. Il sindaco si è limitato a sottolineare che il cimitero di Piattoni è vetusto, ma che non esistono situazioni di degrado. In discussione anche la mozione dell’Egidi in merito alla difesa della legge 194 ed il potenziamento dei consultori pubblici.

m.g.l.