
Cocco dona al Comune un prezioso libro di Pericle Fazzini
Il giornalista romano, vaticanista, Giancarlo Cocco, martedì sarà a Grottammare per donare alla cittadinanza, attraverso il sindaco Alessandro Rocchi, un prezioso libro di opere del maestro Pericle Fazzini nel quale, a pagina 2 vi è una dedica che l’artista ha fatto a un conoscente con firma autografa, datato 20 marzo 1984. Il libro arricchirà il Museo del grande maestro grottammarese. "E’ stato un libro trovato fortunosamente a Roma – dice Giancarlo Cocco – nell’antica libreria Pughacev di Monteverde, che frequento da tempo. Negli anni ’50 ho avuto modo di conoscere il maestro Fazzini poiché mio padre cavalier Fulvio Cocco, già bronzista e cesellatore, lo andava a trovare nel suo studio in via Margutta. Il libro donato è un compendio di foto delle opere del Maestro che in quarta pagina ha lasciato scritto: " voglio costruire figure, che come una torre fantastica, si alzino all’infinito, a dispetto del tempo. Figure in cui ogni uomo si riconosca e trovi aderenza interiore con esse, ed in esse trovi riposo sia nella gioia che nel dolore". Fazzini si è sempre ispirato alla grande storia dell’arte, una carriera coronata dall’opera "La Resurrezione" della Sala Nervi in Vaticano dal 1970 al ’75.