"Con le scuole per formare gli imprenditori di domani"

‘Fazzini Mercantini’ e ‘Guastaferro’ protagoniste: "Sinergia dal basso"

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Transizione scuola lavoro: si rinnova la collaborazione fra imprese e scuole della riviera. Cna Picena e gli istituti ‘Fazzini Mercantini’ e ‘Guastaferro’ proseguono lungo il solco di quella che è diventata a tutti gli effetti una tradizione, proponendo un nuovo ciclo di laboratori, stage e forme di apprendistato volto a coniugare le finalità educative del sistema d’istruzione con il mondo del lavoro. In tal senso, ieri mattina le dirigenti Sabrina Vallesi e Marina Marziale hanno siglato i nuovi protocolli, con i quali i ragazzi delle superiori svolgeranno attività di formazione, per il 30% in aziende del territorio. E non si parla certamente di piccoli numeri: oltre 1.800 studenti – di cui 1.200 al ‘Fazzini Mercantini’ e 650 al ‘Guastaferro’ – entreranno a stretto contatto con le dinamiche di ben 17 imprese del territorio. L’obiettivo è orientare gli studenti, mettendo loro a disposizione specializzazioni pratiche, nonché esperienze nelle quali potranno sviluppare competenze multidisciplinari. "Siamo fieri di essere arrivati alla firma del protocollo con questi importanti istituti – ha dichiarato il direttore di Cna Picena Francesco Balloni – L’accordo definitivo riguarda azioni comuni per l’apertura di un importante scenario in collaborazione con le scuole, che si sposano benissimo con le attività dell’associazione. I dati dicono che nel primo semestre del 2022 c’è stata una crescita delle assunzioni del 4% rispetto al 2021. Una statistica importante, vista la pandemia e l’incertezza destabilizzante, vissuta anche dalle aziende a causa dello scenario di crisi internazionale. Quella che proponiamo è quindi una ripartenza che fa perno su una sinergia dal basso. Dentro queste scuole ci sono importanti specializzazioni, un mondo intero di risorse che, formate nel modo giusto, possono trovare lavoro appena uscite da scuola, visto che diventeranno figure professionali molto specifiche".

Dal canto loro, le presidi hanno messo in rilievo i percorsi formativi proposti dai propri istituti, che si incentrano sul settore economico-turistico e tecnologico per quanto riguarda il ‘Fazzini Mercantini’, e sulla meccanica, elettronica e meccatronica nel ‘Guastaferro’, dove è stato recentemente inserito anche un nuovo ambito tecnico interamente dedicato al mondo della moda, dalla produzione, al design, fino al marketing. "La necessità di coniugare questi mondi è fondamentale – ha concluso Arianna Trillini, presidente di Cna Picena – La valenza tecnica delle scuole deve avere pari dignità a quella scientifica".

Giuseppe Di Marco