
Nelle ultime ore è comparso lo striscione sul belvedere che da via Ustica si affaccia verso la zona Cerboni
Schiamazzi, bivacchi e tanta sporcizia in uno dei posti più suggestivi di San San Benedetto. Ma anche dei più isolati. I residenti di via Ustica, una tranquilla strada situata tra le due direttrici principali di via Sicilia e via Padre Damiani, hanno deciso di far sentire la propria voce in maniera visibile. Nelle ultime ore, è comparso un grande striscione sul Belvedere, una terrazza che da via Ustica si affaccia verso la zona Cerboni e sul resto della città. Sullo striscione si legge un appello che invoca il rispetto per la zona e per il Belvedere, firmato proprio dai residenti, ormai esasperati dalla situazione che si trovano a vivere quotidianamente. "La nostra zona viene presa letteralmente d’assalto da orde di ragazzini che scelgono il Belvedere per fare veri e propri bivacchi", raccontano i residenti. "Arrivano qui con hamburger, bevande e relative confezioni acquistate in un fast food della zona, tra schiamazzi e grida. Giungono con i motorini, consumano e poi lasciano tutto a terra. È una cosa vergognosa". Nonostante le segnalazioni fatte alla polizia locale, la situazione non sembra essere migliorata. "Abbiamo segnalato il problema più volte, ma nulla è cambiato", dichiarano i residenti. È per questo che hanno deciso di esporre lo striscione, anche se ammettono che potrebbe non avere effetti concreti. "Probabilmente servirà poco o a nulla, ma rappresenta almeno una valvola di sfogo contro l’inciviltà". Come detto si tratta di una zona molto suggestiva, dal notevole panorama, ma anche di un’area abbastanza isolata anche se ricca di verde e con un piccolo parco che si trova nel punto in cui, a livello pedonale, via Damiani e via Sicilia diventano collegabili. La questione del degrado e dell’inciviltà non si limita però solo a via Ustica.
Nei giorni scorsi, anche in via Manara sono stati segnalati episodi analoghi. In questo caso, si tratta dell’abbandono di rifiuti in un parcheggio adiacente al centro commerciale Smeraldo. Gli operatori e i commercianti del complesso commerciale, ogni mattina, si trovano davanti a cumuli di rifiuti lasciati durante la notte da ignoti.
Questo fenomeno ha portato all’intervento dell’ispettore ambientale di Picenambiente, che sta svolgendo indagini per identificare i responsabili di tali gesti incivili. L’ispettore ambientale è una figura incaricata di monitorare situazioni di degrado e di segnalare eventuali violazioni come accaduto in passato basti pensare che lungo il territorio sambenedettese, nei primi sei mesi dell’anno, sono stati elevati 232 verbali per un ammontare di circa 30mila euro di sanzioni. Ma il problema, sia in via Ustica che in via Manara, rimane la mancanza di rispetto per l’ambiente e per gli spazi pubblici. I residenti di via Ustica concludono: "Non chiediamo altro che rispetto per questa zona e per il Belvedere. È una situazione che non può più essere tollerata". Ma, finché non ci saranno interventi risolutivi, resta il timore che episodi di inciviltà come questi continuino a ripetersi, deturpando la bellezza di alcune delle zone più panoramiche della città.
Emidio Lattanzi