REDAZIONE ASCOLI

Controlli nelle mense scolastiche:: "I nas ci hanno fatto i complimenti"

Dopo i disservizi accaduti in un plesso, Andre Sanguigni commenta: "Qualora ci fossero problemi questi dovrebbero essere segnalati in modo che la cucina possa impegnarsi a migliorare" .

Dopo i disservizi accaduti in un plesso, Andre Sanguigni commenta: "Qualora ci fossero problemi questi dovrebbero essere segnalati in modo che la cucina possa impegnarsi a migliorare" .

Dopo i disservizi accaduti in un plesso, Andre Sanguigni commenta: "Qualora ci fossero problemi questi dovrebbero essere segnalati in modo che la cucina possa impegnarsi a migliorare" .

"Venerdì scorso i Nas e l’Ast sono venuti a fare un controllo sul servizio di refezione della ‘Caselli’ e ci hanno fatto i complimenti per la qualità del cibo". È quanto riferisce Andrea Sanguigni nella conferenza stampa tenutasi ieri mattina e condotta assieme al sindaco Antonio Spazzafumo, la reggente dell’Isc Nord Gaia Gentili e la dottoressa Lalla Iezzi, del servizio politiche sociali del comune. Un incontro fortemente voluto per fare il punto sulla mensa scolastica, dopo la notizia circolata alcuni giorni fa e riguardante alcuni disservizi accaduti in un plesso. Nell’ultimo periodo il comune ha deciso di puntare molto sulla scuola di via Moretti, dove è in corso la ricollocazione della cucina al piano seminterrato e l’allestimento dei refettori. "Alla ‘Caselli’ andiamo avanti con i lunch box proprio per via dei lavori – prosegue l’assessore alle politiche sociali – al loro interno la pasta può incollarsi, ma si tratta di singoli episodi: a inizio anno si tornerà alla normalità". In passato infatti alcuni bambini si sono lamentati della pasta scotta, problema ricorrente se si utilizzano prodotti biologici scelti per educare alunni e famiglie ad una sana alimentazione. "Qualora si presentassero dei disservizi – conclude Sanguigni – questi dovrebbero essere segnalati in modo che la cucina possa impegnarsi a migliorare il servizio".

Il mese scorso, in una scuola, il comune aveva segnalato la presenza di farfalline su un alimento biologico "e nonostante non disponessimo di prove della loro esistenza, il fornitore ha ritirato l’intera partita. In base all’appalto, alla terza segnalazione si può cambiare fornitore". "A San Benedetto vengono distribuiti quotidianamente 1.500 pasti – commenta il sindaco Spazzafumo – quindi non ritengo giusto strumentalizzare l’incidente di un giorno: le famiglie hanno bisogno di messaggi chiari e veritieri". Va ricordato che il servizio di refezione scolastica è stato del tutto esternalizzata per quel che riguarda il personale, dopo un anno di sperimentazione in cui l’outsourcing aveva coinvolto unicamente gli asili di via Puglia, Mattei, Togliatti, e la sezione primavera della scuola ‘Caselli’. Con questa misura il comune intende ottimizzare il comparto, affidato ad una cooperativa di settore, risparmiando su determinati costi. Dall’anno prossimo l’esternalizzazione del servizio sarà completa e verrà commissionato all’esterno anche l’approvvigionamento delle derrate alimentari, oggi in capo all’ente.

Giuseppe Di Marco