Covid Ascoli, focolaio in ospedale e alla clinica Villa Anna

Tutto è partito da un p aziente arrivato da Fermo nel reparto di neurologia del Madonna del Soccorso. Subito sanificazione e trasferimento dei degenti

Operatore sanitario con un tampone

Operatore sanitario con un tampone

Ascoli Piceno, 19 febbraio 2021 - Un piccolo focolaio Covid, sembrerebbe già circoscritto, si è sviluppato nell’unità operativa complessa di neurologia dell’ospedale ‘Madonna del Soccorso’ di San Benedetto e, a catena, ha interessato anche la casa di cura ‘Villa Anna’ dove la situazione è altresì ora sotto controllo senza alcun operatore contagiato. Il tutto è partito da un paziente arrivato da Fermo che però, al momento del ricovero nel nosocomio della riviera, non era risultato positivo al Sars-Cov-2. Come spesso si è verificato, può accadere che al momento del trasferimento, sia il tampone in uscita effettuato dalla struttura da cui viene dimessa la persona, sia quello in entrata effettuato dalla struttura che invece è in procinto di ospitarla, possano risultare entrambi negativi perché il virus è nel periodo di incubazione, salvo poi manifestarsi solo successivamente e nell’inconsapevolezza dei sanitari e del soggetto malato fino a quando non compaiono i primi sintomi. Immediatamente, comunque, si è proceduto con la sanificazione del reparto e con il contestuale trasferimento dei degenti.

Il bollettino dati e contagi 

Intanto, nonostante casi come questi possano capitare, la pressione negli ospedali del Piceno, dove al momento sono ricoverati 54 pazienti Covid-19, è diminuita notevolmente. L’Area vasta 5, rispetto alle altre Aree vaste della Regione, sta vivendo un momento di relativa tranquillità dal punto di vista della pandemia. Anche nei due Pronto soccorso gli accessi per Covid-19 sono di meno, in conseguenza del fatto che i nuovi casi sono scesi. Al ‘Mazzoni’ è stata riaperta la medicina d’urgenza, quella adiacente al Pronto soccorso’, ed è stata destinata all’osservazione pre Covid. La Murg pulita, e dunque quella per non positivi, è invece operativa da un po’ di giorni, con 13 posti letto, al terzo piano del nosocomio. Questi posti sono stati realizzati, sia per non far entrare degenti con il virus dentro l’ospedale, sia per decongestionare il reparto di medicina che deve accogliere malati anche da San Benedetto in seguito alla trasformazione del reparto gemello del ‘Madonna del Soccorso’ in Covid. E ancora, nelle ultime 24 ore si sono purtroppo registrati tre decessi nel Piceno a causa del Coronavirus. Così come riportato dal bollettino del Servizio sanità della Regione, si tratta di una donna di 80 anni di Ascoli, di un uomo di 81 anni di Spinetoli e di un uomo di 85 anni di Cupra, tutti morti all’ospedale di San Benedetto. I decessi nella provincia, da quando è iniziata la pandemia, sono arrivati a 172, contro i 212 della provincia di Fermo, i 363 di quella di Macerata, i 569 di quella di Ancona e 836 di quella di Pesaro-Urbino. Complessivamente nelle Marche sono morte di Covid-19, 2169 persone.