Dramma della solitudine ad Ascoli dove un uomo è stato ritrovato privo di vita ieri mattina in un appartamento a Porta Romana, in via Oberdan, dove risiedeva da sempre. Aveva 61 anni e da qualche tempo viveva da solo nella casa. Entrambi i genitori sono morti alcuni anni fa, anche uno dei tre fratelli. Lo conoscevano in tanti nel quartiere, ma nessun ha notato che ormai da qualche settimana non c’era traccia della sua presenza in giro, nei negozi dove faceva spesa. A far balzare la triste vicenda all’attenzione dei vicini di casa è stato il cattivo odore che da qualche giorno hanno iniziato a sentire; proveniva proprio dalla casa del 61enne ascolano. Inizialmente l’hanno attribuita a immondizia, devono aver pensato a qualcosa andato a male. Poi però l’odore è diventato nauseabondo. Così ieri mattina qualcuno ha segnalato la cosa alle autorità competenti. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e una volante della polizia, oltre ai sanitari del 118 pronti a ogni evenienza. E’ stato aperto un varco d’accesso e all’interno è stata fatta la macabra scoperta.
C’era infatti il corpo senza vita del malcapitato, in pessime condizioni di conservazione, anche a causa del gran caldo che da settimane attanaglia il Piceno. La morte, secondo i primi accertamenti, risalirebbe a molti giorni fa, probabilmente fra tre e quattro settimane. Inevitabilmente man mano il cattivo odore è andato aumentando, fino a diventare nauseabondo. Dopo l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria, la salma è stata rimossa e trasferita all’obitorio dell’ospedale Mazzoni.
p. erc.