Entro l’estate arrivano i nuovi alloggi popolari

Ne saranno 12, due in più da quelli previsti inizialmente dal piano ’Santissima Annunziata’.

Entro l’estate arrivano i nuovi alloggi popolari

Entro l’estate arrivano i nuovi alloggi popolari

È in dirittura d’arrivo, la realizzazione della palazzina popolare da tempo in costruzione in zona Agraria: pochi giorni fa la giunta ha approvato la convenzione con la regione Marche che ratifica un nuovo quadro economico dell’intervento: l’immobile dovrebbe vedere la luce entro la prossima estate. Al contempo, pare che l’amministrazione comunale abbia guardato con favore all’ipotesi di fare una palazzina popolare in via Romagna, proposta alcuni giorni fa dai sindacati degli inquilini. Niente è ancora stato deciso, ovviamente, e ogni scelta in tal senso verrà preso a valle di un dibattito aperto a tutta la cittadinanza. Per quanto riguarda l’Agraria, la convenzione si riferisce alla costruzione del lotto 48, per il quale è stato necessario un investimento di 2.044.384,36 euro, e all’interno del quale troveranno spazio 12 alloggi: due in più rispetto alla decina prevista inizialmente con il Piano di edilizia economica e sovvenzionata (Peep) ‘Santissima Annunziata’, approvato nel 2010. Questa dozzina di appartamenti, visto che la pratica è stata portata a termine da un punto di vista burocratico, sarà approntata entro pochi mesi, per poi passare all’assegnazione. Tra l’altro, proprio affianco a questa palazzina dovrebbe sorgere, entro breve, anche un altro immobile ‘gemello’, da cui ricavare ulteriori 10 alloggi popolari. Per realizzare questo intervento, però, l’Erap dovrà scovare nuove somme da investire. Gli interventi dell’ente regionale non finiscono qui. Nel pacchetto sambenedettese va considerata anche la riqualificazione dell’ex Mattatoio, che dovrebbe terminare entro il 2024, con cui verranno messi a disposizione altri 16 appartamenti, a fronte di una spesa di 1.850.000 euro. Poi c’è un’altra palazzina di via Manara, da cui verranno ricavati 8 ulteriori alloggi, per una spesa di 1.832.802,92 euro finanziata dal Pnrr, che ha fissato il termine perentorio dell’opera al 31 dicembre 2025. Sarebbe pronto anche il nuovo progetto per l’ex casa parcheggio di via Mameli, che invece ospiterà 19 alloggi.

Per portare avanti questa pratica, il comune ha deciso di ricorrere ad una transazione stragiudiziale intesa a risolvere il contenzioso con il privato che vi aveva effettuato i lavori. Infine, il vertice comunale avrebbe aperto alla possibilità di fare una palazzina popolare al posto del distretto sanitario di via Romagna, che con la permuta di via Sgattoni entrerà nel patrimonio dell’ente. L’idea, va ricordato, era stata avanzata da Sicet-Cisl, Sunia-Cgil, Unione Inquilini e Uniat-Uil.

Giuseppe Di Marco